Pre-dissesto al comune di Palermo, Cisal: “Ipotesi di tagli insostenibili, Roma intervenga o pronti ad azioni eclatanti”

“Il Comune di Palermo non può andare al dissesto, né varare piani che prevedano aumenti delle tasse e tagli da quasi un miliardo in dieci anni: sarebbe un colpo fatale per la quinta città d'Italia, per le partecipate, per i lavoratori pubblici e privati e per l’economia. E’ indispensabile che il Governo nazionale intervenga con un provvedimento ad hoc come già si sta facendo con Roma o Napoli: chiediamo che tutti i parlamentari siciliani si impegnino in tal senso perché Palermo non ha alternative. In caso contrario, siamo pronti a bloccare gli uffici e scendere in piazza per tutelare i palermitani, lavoratori, i servizi e le prossime generazioni”. Lo dice il segretario generale Cisal Palermo Gianluca Colombino in riferimento alla procedura di pre-dissesto votata oggi dal consiglio comunale.

Nessun commento:

Posta un commento