Trapani, uccide il compagno dopo una lite. Delitto preannunciato su Facebook

Una donna di 36 anni, Vanda Grignani, avrebbe sferrato il fendente mortale diretto al compagno, Cristian Favara, nel loro appartamento nel centro di Trapani. Secondo una prima ricostruzione la vittima sarebbe rientrato dopo le 23, nonostante i domiciliari e l’obbligo di rientrare prima. E questo ritardo sarebbe stato la causa della lite, pare l’ennesima da quando l’uomo aveva indicato il domicilio della donna per scontare la pena. Una relazione che anche quanto scritto sui social dalla giovane era abbastanza tormentata. Favara aveva diversi precedenti di polizia per precedenti penali per droga e omicidio colposo; quest’ultima accusa era legata alla morte per overdose di un tossicodipendente. Secondo gli inquirenti a cedere la sostanza letale sarebbe stato proprio lui e per questo condannato in primo grado a 7 anni e sei mesi di reclusione. Intanto la ragazza dopo l'interrogatorio dei carabinieri è stata trasferita nel carcere Pagliarelli di Palermo in attesa che venga convalidato il fermo.

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