Bilancio della Polizia di Palermo. Operazione "Alto Impatto" nei quartieri, contrasto alla criminalità e ordine pubblico

L’anno 2021 ha visto la Polizia di Stato impegnata su più fronti sia con riferimento al contrasto della criminalità organizzata e diffusa sia sul fronte della tutela dell’ordine pubblico e dei controlli sul rispetto delle misure volte al contenimento dell’emergenza pandemica. Un primo impegno è stato effettuato sul fronte del controllo del territorio per affermare la legalità e far sentire la presenza dello Stato. Si tratta dell'operazione "Alto Impatto" nei quartieri Alcuni quartieri come il Cep - S.Giovanni Apostolo - Marinella –Ballarò- Vucciria – Zen- Borgovecchio- Brancaccio, sono stati presidiati con posti di controllo, perquisizioni, riscontri domiciliari su pregiudicati, operazioni antidroga, controlli anti assembramento e verifiche amministrative sugli esercizi commerciali. I servizi hanno visto impegnate praticamente tutte le articolazioni della Polizia di Stato: Commissariati di zona, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con le insostituibili Unità Cinofile, Reparto Prevenzione Crimine, Squadra Mobile e Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, che hanno operato, nell’arco delle 24 ore, all’insegna di un combinato disposto di programmazione operativa ed indagini “al dettaglio” svolte su strada. Nelle 235 operazioni effettuate sono state controllate 17.830 persone e 7.884 veicoli, 286 esercizi pubblici, 22 persone tratte in arresto e 115 indagate in stato di libertà per vari reati.  Passando ad analizzare il fronte strettamente legato al contrasto alla criminalità organizzata. Si ricorda l'operazione “TENTACOLI” la Squadra Mobile ha dato esecuzione al Fermo di Indiziato di Delitto nei confronti di 16 soggetti ritenuti a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, le famiglie colpite dai provvedimenti sono quelle di Brancaccio, della Roccella e di Corso dei Mille. Nel mese di Novembre 2021 la Squadra Mobile con l’operazione “GAME OVER 2” ha eseguito 4 arresti per i reati di cui art. 416. 648 ter e 612 bis. Nell’ambito dell’operazione denominata “SHOOWDOWN” nel mese di Aprile 2021 gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti di nazionalità nigeriana, resisi responsabili a vario titolo dei reati di traffico illecito di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione e delitti contro la persona.
I poliziotti del Commissariato di Partinico con l’Operazione “MIRÒ” hanno eseguito 30 misure cautelari per i traffici delittuosi posti in essere da soggetti abitualmente dediti all’approvvigionamento ed al conseguente smercio di cocaina nel territorio di Partinico e di altri comuni palermitani e della provincia di Trapani. Anche il Commissariato di P.S. Brancaccio ha assestato un duro colpo a quella che è considerata una delle tradizionali e più fiorenti piazze dello spaccio “al minuto” della città e dell’intera provincia palermitana, quella  in via Di Vittorio, allo Sperone con due operazioni: una nel mese di maggio denominata “TRANSIT” con 12 misure cautelari ed l’altra nel mese di ottobre con 6 misure cautelari. La Squadra Mobile diretta sino ai primi di dicembre dal Dott. Rodolfo Ruperti ha portato dei risultati sul fronte della risoluzione di tentati omicidi e omicidi. Nove arresti complessivi sul versante del tentativo e tre arresti il 31 maggio 2021 per l'omicidio di Emanuele Burgio. Nel corso dell'anno due fatti di cronaca che avevano suscitato clamore, sono stati risolti. Due eventi in particolar modo hanno colpito l’opinione pubblica, ambedue risolti in poco tempo dalla Polizia di Stato.Nel primo caso, gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato gli autori (un maggiorenne e due minorenni) di una vile aggressione omofoba, perpetrata in pieno centro cittadino.Nel secondo episodio, tre soggetti con precedenti di polizia per diversi reati sono stati ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dell’aggressione perpetrata ai danni di due poliziotti lo scorso 1 giugno in Piazza Magione.I fatti si erano verificati durante i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dalla Questura di Palermo in diverse piazze della movida cittadina, tra le quali piazza Magione, piazza S. Anna, piazza Caracciolo, e volti al rispetto dei provvedimenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. E sempre sotto l'aspetto del mantenimento dell'ordine pubblico nel contrasto alla pandemia, la Polizia è stata impegnata dai servizi volti a verificare, ad inizio anno, il rispetto del lockdown, alle regole previste in “zona gialla”, “zona arancione” e “zona rossa”, nonchè l’utilizzo dei D.P.I., ai servizi svolti nell’ultima parte dell’anno volti a verificare il possesso della certificazione verde “base” o “rafforzata” da parte della cittadinanza per la fruizione dei diversi servizi e/o attività.

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