Brancaccio, raid vandalico contro il centro Padre Nostro, indaga la polizia . Ferma la condanna di Musumeci

E’ stato sfondato con un masso il vetro della porta secondaria del Centro Padre Nostro a Brancaccio, che si affaccia in un piccolo cortile dove, da più di sette anni, viene allestito il presepe. La struttura, fondata il 16 luglio dal beato Puglisi da anni è un punto di riferimento per l'intero quartiere. Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica pronta a effettuare i rilievi. Un brutto segnale ha sottolineato il presidente Maurizio Artale che non farà intimorire le centinaia di volontari e operatori e soci che da 28 anni alimentano il Centro. E poi ha aggiunto, un gesto che sa di sfida per dimostrare che quando vogliono agiscono in maniera indisturbata,complici la solita indifferenza o omertà di chi sente, vede e non parla. Sulla vicenda è intervenuto lo stesso Presidente Musumeci che ha ribadito l'importanza del Centro con le sue attività volte alla legalità. Ha anche sottolineato come volontari, cittadini che usufruiscono dei servizi non si faranno intimidire.

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