Il Personaggio: Antonino Cazzetta, fotografo geniale

di Franco Verruso

Palermitano, classe 1957, Antonino Cazzetta sin da piccolo scopre unacerta attrazione per la fotografia ed infatti, dopo aver conseguito la licenza media, con una macchina Ferrania Eura, di plastica, che riproduceva solo foto in b/n, comincia ad eseguire i primi scatti riprendendo familiari, vie cittadine, vari paesaggi, barche, chiese. Per molti anni svolge attività di autista presso l’Associazione Industriale “Packaging Salerno”.
Negli anni ’80, un noto pittore bagherese, Umberto Curiale vide alcune foto del Cazzetta e comprendendo le connaturate capacità del giovane, lo incoraggiò a continuare nell’attività fotografica. Da quel momento Cazzetta (il cui motto è “non è importante fare un click, ma è importante come lo si fa”) inizia a immortalare particolari di semplici oggetti o tramonti, le prime luci del giorno, campagne assolate, cieli stellati, bimbi che giocano e quant’altro possa attirare la sua attenzione.Ormai non si ferma più e inizia a partecipare, e con successo, a numerose mostre. Tra le tante, nel 1986 a Baucina, in occasione della festività “Santa Fortunata, Patrona del Paese”, piazzandosi al 2° posto riceve un premio in denaro da Letizia Battaglia, notissima fotografa e fotoreporter.
Ancora un 2° posto e Coppa per Cazzetta nel 1988, in occasione della Mostra “L’uomo e l’ambiente”, organizzata dalla D.E.P.N.-Dipartimento Europeo Per la Protezione della Natura. Nel 2004 partecipa con immagini in b/n sui vicoli di Palermo ad una collettiva presso la suggestiva Torre Garbonagara a Buonfornello.
Ma intanto, per perfezionare ancora di più le sue opere, Cazzetta studia come inserire piccole luci “led” e musica, per raggiungere ulteriori effetti fantastici, visivi e fotografici. Questa tecnica mista la utilizzò, con successo, nel 2017 in occasione di una mostra svoltasi nell’atrio del Palazzo delle Aquile, curata dall’Ass. Socio Artistica Culturale “Domenico Modugno”, il cui presidente, Lino Zinna, sosia ufficiale di “Mister Volare”, l’ha ufficialmente inaugurata. Nel 2021, presso il PalaGiotto di Palermo, ancora una mostra con tecnica mista, suscitò grande stupore, curiosità e novità.

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