E’ stato Pasqualino Monti, presidente dell'Autorità portuale del mare di Sicilia occidentale (Adsp), a tagliare il nastro del "Palermo Cruise Terminal", una struttura in acciaio e vetro realizzato sullo scheletro dell'antica stazione per i passeggeri.
Una struttura realizzata con attenzione al controllo microclimatico ambientale e al risparmio energetico ad alta sostenibilità. All'ultimo piano si trovano il un bar (un altro è al piano terra) e un grande ristorante. Il porto di Palermo prosegue quindi verso una completa riorganizzazione degli spazi, aprendosi anche alla città. Il presidente Monti , durante il suo intervento, ha illustrato gli impegni già avviati. "A giugno del 2023 inaugureremo 9500 metri quadrati di edifici, club house, tre ristoranti a bordo d'acqua, attracchi per lussuosi yacht, convention center da 250 posti, e 1600 metri quadrati destinati alle eccellenze siciliane. Il tutto attorno a un sito archeologico come il Castello a Mare, che non sarà più il parcheggio di un ristorante bensì un sito monumentale inserito nel percorso Unesco".
Inoltre, ha proseguito, “ Abbiamo inviato la manifestazione di interesse, e quindi la gara di appalto, per una ulteriore opera che mi vede commissario nominato dal presidente Draghi e che è l'interfaccia porto-città. La costruzione e la realizzazione della nuova interfaccia sulla via Crispi, chiuderà, dopo soli cinque anni, il percorso di ricostruzione del porto di Palermo, in cui finora, tra opere ultimate e altre in corso, abbiamo investito oltre 600 milioni, parte integrante di quasi un miliardo nell'intero network". “Così - ha concluso - Palermo potrà rivestire un ruolo da player primario nel trasporto europeo e internazionale di merci e passeggeri".
Presente all'inaugurazione il sindaco Orlando "Il taglio di questo nastro costituisce un atto per la storia, per il futuro della nostra città. Grazie all'impegno straordinario del presidente Pasqualino Monti si sta riportando il porto nella città e la città nel porto.
Dopo anni questa zona sembrava off-limits, oggi invece è una piazza, un gioiello, della nostra città. Palermo si conferma città tutto porto grazie anche agli interventi a Sant'Erasmo, all'Acquasanta e al molo trapezoidale.
Un porto che accoglie quasi due milioni di crocieristi ogni anno. Persone attratte dalle bellezze di Palermo che dopo due anni di pandemia sta tornando a splendere". Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando che stamattina ha tagliato il nastro sul molo Vittorio Veneto del nuovo Palermo Cruise Terminal.
"Palermo si conferma città della mobilità. Siamo in presenza - ha aggiunto Orlando - di un atto di vita, di fiducia nel futuro e nella mobilità e non è un atto isolato grazie ai tanti interventi già eseguiti e quelli in programma. In questa piazza Palermo, mi piace chiamarla così, troveranno accoglienza milioni di crocieristi". Orlando ha sollecitato il Ministero delle Infrastrutture "affinché sciolga i nodi burocratici che impediscono la realizzazione dei progetti sui Cantieri navali che sono nel cuore dei palermitani. I Cantieri navali non sono alternativa all'accoglienza ma complementari - ha detto Orlando - rispetto all'infrastrutturazione della città. Ci sono risorse e progetti, la burocrazia non li tenga in ostaggio".
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