Omicidio dei poliziotti Rotta e Demenego, l'accusato è stato assolto. Usip: "Incredibile. C'è un serio problema nel sistema sanzionatorio e a pagarne sono le vittime"

E’ davvero incredibile l’assoluzione dell’assassino dei due Agenti della Polizia di Stato Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, dichiara il Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti Vittorio Costantini, aver dichiarato incapace di intendere e di volere chi ha deliberatamente tolto la vita a due giovani poliziotti, avere deciso di non processare e quindi di non poter condannare un assassino è qualcosa di assurdo, è un qualcosa che non ha nulla a che vedere la vera giustizia.
Ingiustizia è stata fatta, afferma il Segretario Costantini, è inutile nascondersi dietro un dito, in questo Paese c’è un serio problema nel sistema sanzionatorio, da tanti anni si parla di riforme ma la politica purtroppo non è stata in grado di mettere mano a ciò che realmente serve per rendere la giustizia del nostro Paese davvero giusta, e purtroppo di questa inerzia a pagarne le conseguenze non sono i delinquenti ma le vittime.Il dolore è davvero grande, conclude Costantini, una cosa del genere non può passare inosservata, in un Paese normale un assassino viene messo in galera, ed invece assistiamo ad una vera e propria ingiustizia nei confronti di Matteo, di Pierluigi, dei loro familiari, e di tutti quanti gli appartenenti alla Polizia di Stato, a questo punto ci aspettiamo almeno che le istituzioni politiche prendano parola rispetto alle urgenti riforme che servono al sistema giustizia.

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