Regionali, domani in piazza a Palermo e Catania: “Basta prese in giro, adesso vogliamo i fatti”

Alle 9 i sit-in di Cobas-Codir, Sadirs e Siad-Csa-Cisal a Palazzo d’Orleans e via Bernardo. Si terranno domani mattina a partire dalle 9, a Palermo e a Catania, i sit-in organizzati dai sindacati dei lavoratori regionali Cobas-Codir, Sadirs e Siad-Csa-Cisal per protestare contro il mancato stanziamento dei fondi per la riclassificazione e la riqualificazione del personale della Regione Siciliana, delle partecipate e degli enti collegati. Le assemblee retribuite sit-in si terranno in contemporanea davanti alle sedi della Presidenza della Regione di Palazzo d’Orleans a Palermo e di via Beato Bernardo a Catania. “I lavoratori sono stanchi delle solite promesse – dicono Dario Matranga e Marcello Minio (Cobas-Codir), Fulvio Pantano (Sadirs) e Angelo Lo Curto (Siad-Csa-Cisal) – Abbiamo rifiutato la proposta di rinnovo del contratto avanzata dal Governo perché si trattava solo di una presa in giro, visto che non comprende la riclassificazione e la riqualificazione del personale che è invece indispensabile per rendere efficiente la macchina amministrativa a vantaggio di tutti i siciliani. I fondi ci sono e sono già stanziati, la politica deve attivarsi affinché tutte le somme a bilancio vengano utilizzate per il nuovo ordinamento professionale; solo così il rinnovo potrà essere firmato entro giugno. Le nostre organizzazioni sindacali rappresentano oltre il 60% dei lavoratori e non accetteremo compromessi al ribasso”.

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