Biagio Conte, da giorni ricoverato per una neoplasia al colon. "Pregate per me e per tutti gli ammalati"

Sono giorni di apprensione per tutti coloro che conoscono e stimano il missionario Biagio Conte che è stato ricoverato per alcuni accertamenti. Un messaggio attraverso la pagina social della "Missione Speranza e Carità" da lui fondata è giunto a tutti, invitando la comunità a pregare per lui. "Fratel Biagio ci dice di comunicare che gli è stata diagnosticata una neoplasia del colon. Il motivo principale che ha indotto Fratel Biagio a comunicare a tutti la sua malattia è "perché - sono le sue parole - cosi tanti cittadini che lottano contro questo stesso male possano sentirmi vicino nella preghiera e nel travaglio di questo cammino di sofferenza.Ognuno di noi, tutti noi, di fronte alla sofferenza e in particolare anche nel caso di uno stato di salute un po più impegnativo, siamo invitati a fare quello che ha fatto Maria che accoglieva e custodiva la sofferenza del figlio nel suo cuore. Così come Fratel Biagio desidera chiediamo a tutti di pregare per lui". Sono state tante le telefonate e i messaggi di coloro che chiedevano al Centro informazioni sul frate 58enne da sempre impegnato accanto agli ultimi e agli emarginati. " Avremmo preferito rispondere ad ognuno, sottolineano sempre nella pagina Facebook del Centro di via Decollati, uno per uno, ma le richieste sono troppe e non riusciamo. Abbiamo preferito che a tutti arrivasse questo messaggio soprattutto perché contiene la precisa volontà e le parole che fratel Biagio ha chiesto di condividere ai fratelli missionari che lo assistono in ospedale. Ringraziamo tantissimo il personale sanitario, i religiosi e i volontari dell'ospedale che stanno ogni giorno donandosi e prendendosi cura di Fratel Biagio con tanto amore e impegno. Una preghiera anche per loro. Pace e Speranza La Missione di Speranza e Carità".E un messaggio di incoraggiamento e vicinanza è giunto a Fratel Biagio dall'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. «Siamo vicini a Biagio Conte in questo momento segnato dalla malattia e preghiamo per una pronta guarigione affinché le sue mani operose possano essere restituite presto alla comunità da lui fondata e fatta crescere con amore e dedizione. La Chiesa e la città di Palermo hanno bisogno del suo quotidiano esempio di carità, accoglienza e amore verso i più piccoli, gli ultimi, gli indifesi».L’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice che nei giorni scorsi si è recato in ospedale per condividere con Biagio Conte un momento di profonda comunione, affetto e preghiera; l’Arcivescovo gli ha assicurato la preghiera costante e la vicinanza della Chiesa palermitana.

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