Il Palermo calcio ha centrato il suo obiettivo. E' in serie B. Decisivo il rigore al 24' del primo tempo trasformato da Brunori che è stato il capocannoniere dei rosanero e premiato prima del fischio di inizio come realizzatore del più bel goal della Serie C nella gara Monopoli-Palermo. A spingere la squadra di mister Baldini gli oltre 34 mila tifosi che hanno affollato tutti i settori del Barbera. Tante le coreografie realizzate, fra tutte il simbolo della squadra rosanero e della città,l'aquila. I cori cantati da grandi e piccini hanno accompagnato i 90' minuti dei guerrieri rosanero. Dopo i quattro minuti di recupero, l'esplosione di gioia che ha visto piangere i giocatori e poi la corsa ad abbracciare il presidente Mirri e Baldini.
E l'allenatore a fine partita ha detto:"Penso di essere stato il veicolo di un certo messaggio, che nella vita se uno ha fede le cose accadono. Io sapevo quando mi hanno chiamato che sarebbe finita così.Io ho detto ai ragazzi che se si imparano a capire e l'allenamento è un modo di esprimere i loro sentimenti, come i monaci hanno la preghiera. Sapevo che questa sera era segnata.Pur avendo l'adrenalina, ero in fondo sereno. La cosa che mi fa piacere è vedere la gioia del popolo palermitano".
E soddisfazione ha espresso anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: " Questo è il calcio dopo tanti mesi di sofferenza. I playoff sono la chiave e poi l'incontro tra questa città meravigliosa e il Padova hanno fatto il resto.Credo che nel mondo abbiano visto in tanti la partita anche attraverso la Rai. Questo paese ha vissuto una serata bellissima, questo è il calcio che mi piace. E la festa e la lunga notte dei palermitani è iniziata subito dopo fuori dallo stadio tra bandiere e clacson in giro per la città.
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