Il festival prosegue il 18 settembre al Castellaccio di Monreale con due appuntamenti: prima la passeggiata lungo il sentiero Sud di Monte Caputo alla scoperta del Castellaccio di Monreale e gli ascolti narrativi di Ferruccio Cainero e poi, all’Abbazia di San Martino, il concerto di Gianni Gebbia. La sesta edizione di AlturEtival, natura, arti e culture tra i monti di Palermo, organizzata dall'Associazione Culturale Formedonda e dal Club Alpino Siciliano, prosegue domenica 18 settembre, al Castellaccio di Monreale, a partire dalle 10, con “Alcuni racconti brevi”, ascolti narrativi di Ferruccio Cainero. Seguirà alle 18.00 il concerto del sassofonista Gianni Gebbia all’Abbazia di San Martino delle Scale. La seconda giornata di AlturEstival inizierà infatti alle 10, con una passeggiata lungo il sentiero Sud di Monte Caputo, con partenza da Portella San Martino fino alla stazione alpina del Castellaccio di Monreale o meglio conosciuto anche come Castello di San Benedetto, l’ex monastero e fortezza militare che sorge a 764 metri nei monti del territorio di Monreale, costruito intorno al XII durante il regno di Guglielmo II.
Una volta giunti al Castellaccio sarà possibile visitare la struttura e la mostra “I cammini delle culture: Per un ecomuseo dei Monti di Palermo”, con foto tratte dall’archivio del Club Alpino Siciliano. La mostra è organizzata in occasione del 130esimo anniversario dalla costituzione del Club. Poi le guide condurranno i visitatori nelle sale che ospiteranno l’ascolto dei racconti brevi di Ferruccio Cainero.
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