DonatoriNati Polizia, raccolta sangue a pochi passi da piazzale Ungheria. Tina Montinaro: "Senso civico, rispetto dell'altro e comunità, vorremmo arrivasse questo messaggio per questo Natale"

di Ambra Drago
A Natale si può essere solidali con un gesto concreto e che può salvare vite. Stiamo parlando della donazione del sangue. E l'associazione DonatoriNati della Polizia di Stato da anni è impegnata in questo campo per sensibilizzare la cittadinanza soprattutto a ridosso di queste festività. "Pensiamo che a Natale il regalo più bello è donare il sangue sottolinea il Presidente DonatoriNati Sicilia, Tina Montinaro. E' vero abbiamo avuto la pandemia e non ne siamo usciti del tutto fuori ma è anche vero che della donazione ci siamo sempre occupati ed è importante per curare tantissime patologie". Questa volta l'area per la donazione è stata allestita in pieno centro di Palermo, in via Mariano Stabile. Un' autoemoteca della Fidas con i medici e il personale specializzato pronto a fornire l'assistenza e le giuste informazioni sia ai pre-donatori che ai donatori più esperti. Un gazebo della Polizia dove sono stata messa a disposizione l'apposita modulistica. Questa volta la location dopo diverse piazze, scuole e la Caserma Lungaro è giunta vicino ai portici di piazzale Ungheria." Abbiamo deciso di venire qui. E devo raccontarvi, continua Tina Montinaro, che da un mesetto è nata un'associazione il "Comitato di piazzale Ungheria" che insieme, per questa occasione alla Polizia di Stato abbiamo deciso di dedicare una mattinata alla raccolta sangue.". Un luogo cittadino che pur essendo centrale spesso è teatro di degrado. " Abbiamo voluto essere qui, con la nostra presenza per sensibilizzare alla donazione ma allo stesso tempo a valorizzare questo luogo. Si nota l'incuria, la sera diventa un dormitorio. Poi pur essendo una strada bellissima molti negozi stanno chiudendo e ad una certa ora diventa pericoloso camminare. Vorremmo che passasse anche il messaggio di rispetto per l'altro ma anche senso civico e attenzione e cura per i luoghi della comunità. Già comunque è stato sollevato il problema al sindaco e speriamo che questa area torni a rifiorire. Per quel che possiamo ognuno deve fare la sua parte sempre con gesti concreti e noi siamo qui a testimoniarlo".

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