La Uil:”grazie alla sensibilita' del comune di favignana si ricorda un caduto per servizio del corpo di polizia penitenziaria”

Domani 21 dicembre, a 31 anni esatto dalla scomparsa, prima come amico e poi come sindacalista della UIL – dichiara Gioacchino Veneziano Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia - sarò a Favignana unitamente a Giuseppe Scaduto della Segreteria Provinciale di Trapani, per presenziare all'iniziativa del Comune di Favignana che ha raccolto il nostro invito di ricordare il nostro collega Giuseppe Barraco”. “Giuseppe Barraco Agente della Polizia Penitenziaria imbarcato nella motovedetta d'altura V.3 della Base Navale della Polizia Penitenziaria– ricorda il sindacalista regionale della Uil di settore - il 21 dicembre del 1991 ha perso la vita per cercare di mettere in salvo una imbarcazione dello Stato che serviva non solo per garantire il servizi istituzionali della Polizia Penitenziaria, ma anche come presidio di pronto impiego per eventuali emergenze della popolazione di Favignana che necessitavano di essere trasportati nella terraferma “.
“stiamo cercando di portare a termine – conclude Gioacchino Veneziano - l'intitolazione della motovedetta V.3 a Giuseppe Barraco che ora si trova a Livorno per effetto della soppressione della Base Navale della Polizia Penitenziaria,non abbandonando l'idea di chiedere al nuovo Governo il ripristino, poiché è impensabile trasportare i detenuti da e per Favignana con i mezzi civili di linea con aumento di costi sia umani che economici, ma pure con livelli di sicurezza più bassi, pur avendo la Polizia Penitenziaria una specializzazione come la “Navale” istituita per le incombenze di trasferimento dei detenuti via mare”

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