Parlamento della Legalità e i giovani. Mannino:" Sono sempre i protagonisti e lo saranno il 16 a Monreale. Fabrizio ci sprona a crederci sempre"

Il prof. Mannino Presidente del
Parlamento della Legalità e Fabrizio Sorce 
"neoparlamentare" e alunno dell'istituto Parlatore
di Ambra Drago
I giovani saranno protagonisti della "Giornata della Pace e della Vita" che si terrà il 16 dicembre a Monreale dinanzi la sede del Parlamento della Legalità internazionale e dove lo stesso giorno sarà inaugurata la "Panchina della Pace". Loro che come ha più volte sottolineato il Presidente Mannino sono le "sentinelle di una nuova alba". E in un mondo troppo veloce dove spesso la tecnologia, un tweet o un post su Facebook prendono il sopravvento ecco che i giovani del Parlamento della Legalità multietnico sono guidati al dialogo costruttivo e ad esprimere le loro idee senza timore. "Fabrizio e' un giovane, maggiorenne, frequenta la 5° A dell'Istituto Filippo Parlatore, da sempre impegnato in un cammino culturale del Parlamento della Legalita' Internazionale "- Cosi' Nicolo' Mannino, Presidente del movimento, presenta uno dei giovani " neo parlamentari " che affronta un argomento molto significativo come il ruolo dei giovani oggi in una societa' dove spesso loro sono solo dei numeri o problemi da risolvere". Fabrizio e' un giovane è prossimo alla maturita' e al suo professore che ci ha inviato questa riflessione che pubblichiamo."Inizierei subito col dire che i giovani di oggi non sono come i giovani del passato, si legge nella lettera, non che io sia stato con loro però, da ciò che ho assorbito dai libri di storia noi siamo completamente diversi da loro. Siamo completamente diversi perché ad oggi i giovani hanno la mentalità molto
aperta e, soprattutto, i giovani vogliono il cambiamento ed hanno il coraggio e la tenacia di andarselo a prendere, ne trovano il bisogno.
Poniamoci una domanda: Cosa si intende per “giovane”?
Il “giovane” è l’individuo che si trova in quella fase della vita in cui non si è più bimbi, ma non si hanno ancora acquisiti diritti, doveri, ruoli e condizione da adulti, la fase della gioventù di solito varia fra i 14 e i 24 anni.
Quindi stiamo dicendo che dei ragazzi con al massimo 24 anni trovano il bisogno e sarebbero capaci di andare contro tutti per seguire il loro pensiero ed i loro sogni pur di vivere in una società che li comprende e li assicura. Abbiamo vissuto dei cortei giovanili andare contro la droga, contro l’inquinamento ed il riscaldamento globale, e la cosa che mi piace
della mia generazione è che si sa chi si è e si sa cosa si vuole.
I giovani di oggi mi piacciono perché sanno cosa significa incoraggiare, dialogare, sanno cos’è il rispetto e, soprattutto, sanno cosa significa amare.
Pablo Picasso disse: “ci si mette del tempo a diventare giovani”.
Quindi
per questo sono sicuro che grazie ad i giovani di oggi si ha un futuro sicuro e senza di loro Non c’è futuro!
          La sede dell'Ambasciata della Cultura e dell'Amicizia all'interno dell'istituto Parlatore di Palermo

E nella scuola frequentata da Fabrizio ha la sede l'Ambasciata della Cultura e dell'Amicizia. Valori che i giovani, anche grazie al sostegno e alla partecipazione alle attività culturali condivise dal dirigente scolastico Sergio Picciurro e che fanno parte del Parlamento hanno sposato a pieno e soprattutto con il loro entusiasmo cercano di trasferire anche all'esterno. Dalla nascita del Parlamento della Legalità Internazionale sono tanti gli studenti e i ragazzi che si sono avvicinati al movimento culturale e lo testimonia che il 16 sarà presente il Parlatore ma diversi istituti scolastici siciliani per citarne qualcuno da Bronte a Cerda.

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