Messina Denaro arrestato in una clinica di Palermo. L'abbraccio tra gli uomini del Ros e gli applausi della gente

di Ambra Drago
Volto magro, cappello in testa ecco l'immagine del super latitante Matteo Messina Denaro dopo l'arresto da parte dei Ros avvenuto all'interno della clinica palermitana La Maddalena.Con lui é stato arrestato Luppino di Campobello di Mazara con l'accusa di favoreggiamento. Questa mattina era stato lui ad accompagnarlo.
La sintesi di questa lunga mattinata, bagnata dalla pioggia, sono stati sicuramente gli abbracci degli uomini dei Ros. Abbracci liberatori dopo anni di operazioni( nelle quali sono finiti arrestati familiari di Messina Denaro e fiancheggiatori) e lunghe indagini. La sua latitanza è iniziata nell’estate del 1993. L’ultima volta era stato visto in vacanza a Forte dei Marmi insieme con i fratelli Filippo e Giuseppe Graviano. Poi nei suoi confronti è stato emesso un mandato di cattura per associazione mafiosa, omicidio, strage, devastazione, detenzione e porto di materiale esplosivo, furto e altri reati minori. E da allora polizia e carabinieri lo hanno sempre cercato. Messina Denaro è rimasto irreperibile e imprendibile sino a questo 16 gennaio 2023. L'ultimo padrino di Cosa nostra è stato arrestato nella clinica dove si recava nel reparto di oncologia per sottoporsi a dei controlli. Gli uomini guidati dal colonnello il comandante del Ros dei carabinieri, Pasquale Angelosanto, che ha coordinato le operazioni dalla caserma intitolata al generale Carlo Alberto dalla Chiesa, sede della Legione carabinieri Sicilia insieme al lavoro dei magistrati della Procura di Palermo, hanno eseguito l'operazione in modo rapido e sicuro, sembra che la "Primula Rossa" si trovasse nella clinica per un tampone e poi è stato bloccato nel bar della struttura. 
Il blitz è avvenuto intorno alle ore 9,35 del mattino e con ogni probabilità la struttura era monitorata da giorni ma investigatori e inquirenti hanno tenuto lo stretto riserbo.

Messina Denaro è stato caricato in un furgoncino bianco e condotto come prima tappa nella Caserma dei Carabinieri di San Lorenzo in attesa di capire le tappe successive di questa giornata storica.
E il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato questa mattina al al Comandante dell'Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l'arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura". Complimenti anche dal Presidendente del Consiglio, Giorgia Meloni: "Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia": così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni commenta la notizia dell'arresto di Matteo Messina Denaro."All'indomani dell'anniversario dell'arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia. "I miei più vivi ringraziamenti, assieme a quelli di tutto il governo, vanno alle forze di polizia, e in particolare al Ros dei Carabinieri, alla Procura nazionale antimafia e alla Procura di Palermo per la cattura dell'esponente più significativo della criminalità mafiosa. "Il governo - prosegue il presidente Meloni - assicura che la lotta alla criminalità mafiosa proseguirà senza tregua, come dimostra il fatto che il primo provvedimento di questo esecutivo - la difesa del carcere ostativo - ha riguardato proprio questa materia".

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