Misilmeri, sequestro di beni dal valore complessivo di 500.000 euro

Sequestro di beni per un valore complessivo di circa 500.000 euro a carico degli eredi di Vincenzo Sucato. ll provvedimento ha riguardato i seguenti beni del valore complessivo di circa 500.000 euro: quota del 50% delle quote della società “MI.SA.C. S.R.L.”, con sede in Misilmeri (PA), con attività edile, un fabbricato sito in Misilmeri (PA); tre appezzamenti di terreno sempre a Misilmeri e otto rapporti bancari. L'uomo, deceduto nell’aprile del 2020 mentre era detenuto in attesa di primo giudizio, era stato arrestato nell’ambito dell’operazione di servizio denominata “CUPOLA 2.0” con l’accusa di essere stato il reggente della famiglia mafiosa di Misilmeri (PA), in particolare per aver curato e programmato la gestione delle estorsioni sul territorio.

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