Miceli era stato il più votato nel Pd alle elezioni amministrative dello scorso anno con 2.103 voti. Avvocato penalista, è stato deputato nazionale e segretario provinciale. In Parlamento è stato responsabile alle politiche per la sicurezza del Pd con la segreteria di Nicola Zingaretti.Miceli ha chiarito con una dichiarazione la sua scelta.
"Ho sempre creduto nel Pd come casa riformista capace di contenere insieme più tradizioni politiche, da quella garantista e riformista a quella cristiana e cattolica. Già da tempo il Pd guarda al movimentismo più che ai suoi stessi valori fondativi. E' stato abbandonato il tema della giustizia. La nuova segreteria di Elly Schlein ha approfondito queste scelte e mi costringe a riconsegnare la tessera di iscrizione.
Alle Amministrative si scelsero presunte incompatibilità con alcune forze politiche finendo per regalare Palermo e la Sicilia alle destre. La politica serve per cambiare le cose. Se si sceglie di perdere non si può incidere”.
Ieri intanto si è insediato il nuovo consigliere comunale della Lega-Prima L'Italia, Salvatore Di Maggio, che prende il posto della deputata regionale Marianna Caronia, dimessasi.
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