Tanti cartelloni, letture di poesie e un momento musicale per ricordare tutte le vittime di femminicidio. Questa iniziativa si è tenuta all'Istituto Cavallari, ideata da Veruska Patti collaboratrice della Dirigente Scolastica, responsabile di plesso nonchè della Funzione Strumentale dell'area Continuità. E la Dirigente Scolastica Margherita Maniscalco ha accolto e condiviso con entusiasmo questa giornata.Un'attenzione alla tematica della violenza di genere che come ha sottolineato la dirigente dev'essere portata avanti non solo in vista del 25 novembre e che l'Istituto con la sua sensibilità cura tutti i giorni. Ecco che la scuola gioca un ruolo fondamentale nella formazione e nella trasmissione di valori e nell'alfabetizzazione delle emozioni insieme alle famiglie. Lo studio è uno strumento per far crescere future donne libere di scegliere.
Questa mattina i cancelli dell'Istituto sono rimasti aperti per vivere tutti insieme questo momento di riflessione verso un "fenomeno" dilagante.Tante mamme hanno applaudito all'iniziativa dell'Istituto e hanno simbolicamente "fatto rumore" agitando i mazzi di chiavi proprio per dire stop alla violenza di genere. Cancelli aperti verso il territorio e verso il quartiere. Al termine della mattinata anche un minuto di silenzio per ricordare Giulia Cecchettin e tutte le altre donne uccise.
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