Milano, 25 settembre 2024 – In occasione del G7 Agricoltura, JA Europe e JA Italia hanno organizzato oggi presso il Teatro Comunale di Siracusa l’incontro “Intelligenza Artificiale e imprenditorialità giovanile nella filiera agrifood” per ragionare, alla presenza dei vertici dell’associazione, di studenti, docenti, rappresentati di istituzioni e aziende dell’ambito agrifood, sull’impatto dell’IA nel settore, e portare l’esempio delle migliori esperienze di imprenditorialità realizzate dai ragazzi e ragazze che hanno preso parte ai progetti di JA Italia.
L’evento, che è stato aperto dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Patrizio Giacomo La Pietra, e dal Sindaco di Siracusa, Francesco Italia, si pone in continuità con il percorso avviato da JA Europe e JA Italia a giugno con l’organizzazione di un seminario in occasione del YoungG7 for education, in cui l’associazione ha presentato una serie di raccomandazioni politiche per i Paesi del G7, riassunte in sette punti: un elenco di azioni necessarie e urgenti per garantire che la prossima generazione sia attrezzata per cogliere le opportunità dell’imprenditorialità e dell’occupazione. JA Europe e JA Italia insieme allo European Institute of Technology Food (EIT FOOD) hanno già avviato una serie di percorsi formativi con l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale su tutta la filiera Agrifood e organizzano il più grande Foodathon a livello mondiale.
Durante l’evento, per rispondere alla necessità di fornire a ragazzi e ragazze le competenze necessarie per affrontare il futuro e diventare cittadini e cittadine consapevoli, contribuendo al contempo a ridurre lo skill gap fra competenze richieste dal mondo del lavoro e competenze possedute alla fine del percorso scolastico, JA Italia ha firmato due protocolli d’Intesa con, rispettivamente, la Rete Nazionale Istituti Agrari (Re.N.Is.A.) e la Rete Nazionale Istituti Alberghieri (Re.Na.I.A.) per favorire l’acquisizione di competenze imprenditoriali e di soft skill da parte di studenti e studentesse affinché siano meglio preparati ad affrontare il mondo del lavoro.
Il protocollo con Re.N.Is.A., in particolare, si propone di favorire il migliore e rapido inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, facilitandone la conoscenza delle professioni attuali e delle relative evoluzioni future, mettendoli in contatto con le realtà aziendali più avanzate e che investono nell’innovazione con particolare riferimento al settore Agrifood, sperimentando sui territori della Rete modelli innovativi di “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO).
Il protocollo con Re.Na.I.A. è volto a instaurare un rapporto di collaborazione fra la Rete e JA, basato sulla realizzazione e diffusione delle più efficaci e innovative esperienze di formazione con riferimento allo sviluppo di competenze imprenditoriali e orientamento al lavoro e alle professioni attuali e future anche attraverso attività di raccordo tra mondo della scuola e della formazione e mondo delle imprese del settore del turismo e Ho.Re.Ca. al fine di superare il mismatch di competenze ancora esistente nella filiera di cui fanno parte gli Istituti della Rete.
Diverse le azioni previste da entrambi i protocolli, fra cui le attività di comunicazione volte a favorire la partecipazione della Rete alle iniziative di JA Italia di interesse con particolare riferimento alle attività finalizzate allo sviluppo di competenze trasversali, imprenditoriali, digitali e di orientamento, tra cui i programmi Idee in Azione e Impresa in Azione e i Campionati di imprenditorialità, che JA Italia organizza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Non manca, inoltre, l’impegno nel proporre agli Istituti delle Reti percorsi formativi innovativi al fine di garantire la più alta qualità a livello didattico e pedagogico e a favorire occasioni di incontro e confronto con le istituzioni.
“Come JA Italia siamo molto felici di iniziare il nuovo anno scolastico con questa importante collaborazione con due reti di scuole che rappresentano l’ingresso privilegiato in due settori merceologici, quello agricolo e quello della ristorazione e accoglienza, che costituiscono dei pilastri del nostro sistema economico e allo stesso tempo sono chiamati nei prossimi anni a un profondo rinnovamento”. Ha dichiarato Miriam Cresta, CEO di JA Italia, che ha aggiunto: “crediamo fortemente che questa firma sia solo il punto di partenza per consentire a sempre più studenti e studentesse di questi istituti di scegliere con consapevolezza e fiducia il proprio futuro di studi e professionale, realizzare i loro sogni e dar vita a progetti innovativi”.
“Ripartire dall’Agrifood, ripartire dall’innovazione, ripartire dai giovani per un’Europa protagonista sui mercati globali. Il nostro continente ha sempre espresso eccellenze nel settore ma ha investito troppo poco sulla formazione dei giovani e sull’adozione di nuove tecnologie su tutta la filiera. JA continua a essere in prima linea collegando i giovani all’agrifood per creare professionisti e imprenditori del futuro”. Ha affermato Salvatore Nigro, CEO JA Europe.
"Siamo entusiasti di aver stretto questa collaborazione con Junior Achievement Italia, un’organizzazione che condivide il nostro impegno nel promuovere una formazione innovativa e orientata al futuro. Questo protocollo d’intesa offre ai nostri studenti la possibilità di esplorare il mondo dell’imprenditorialità e di sviluppare competenze trasversali che saranno essenziali per affrontare le sfide del settore agricolo. Gli studenti di agraria di oggi saranno i protagonisti delle trasformazioni sostenibili di domani, e questa iniziativa li aiuterà a comprendere meglio le dinamiche del mercato, a sviluppare idee innovative e a trasformarle in opportunità concrete per il territorio”. Ha dichiarato Patrizia Marini, Presidente della Rete Nazionale degli Istituti Agrari.
"Insieme a Junior Achievement Italia vogliamo dare ai giovani gli strumenti necessari per affrontare le sfide del mercato con creatività, spirito di iniziativa e una forte consapevolezza dei propri talenti e competenze. L’imprenditorialità è una risorsa chiave non solo per il successo individuale, ma anche per la crescita economica e l’innovazione nel settore dell’ospitalità e della ristorazione che nei prossimi anni avrà bisogno di personale sempre più competente, motivato e intraprendente per affrontare le trasformazioni che lo attendono”. Ha sostenuto Luigi Valentini, Presidente della Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri.
“L’agricoltura’ del futuro richiede skills e competenze del futuro. Le green skills, come la propensione alla sostenibilità, e le digital skills, inclusa l’Intelligenza artificiale, guideranno la trasformazione del settore agro-alimentare. Per fare questo dobbiamo preparare i futuri agricoltori con una mentalità pronta a risolvere le sfide del settore. Imprenditorialità, problem-solving e approccio sistemico saranno le competenze richieste insieme a quelle tecnico-scientifiche. EIT Food collabora da anni a formare il capitale umano per affrontare tali sfide e sviluppare le skills per il futuro”. Ha rilanciato Mario Roccaro, Senior Programme Manager di EIT Food.
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