Palermo, al convegno svoltosi all’ARS sul tema “Sport & disturbi della nutrizione e dell’alimentazione” ribadita l’importanza del corretto equilibrio tra movimento e cibo

Interventi d’alto livello nel corso del convegno sul tema “Sport & disturbi della nutrizione e dell’alimentazione” svoltosi lo scorso fine settimana nella Sala Rossa del Palazzo dei Normanni a Palermo. Agli interessantissimi contributi di Salvatore Requirez, direttore generale DASOE (Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico della Regione Siciliana), di Giuseppe Termini, direttore U.O.C. (Unità Organizzativa complessa) dirigente medico ASP Palermo,

di Vittorio Beppe Virzì, presidente FMSI (Federazione medico sportiva italiana) Palermo – Coordinatore Formazione FMSI Sicilia, hanno fatto seguitogli interventi di Flavia Faraoni che ha relazionato su “Disturbi alimentari nello sport”, di Vittorio Beppe Virzì e Maria Laura Lo Cascio su “Sport: fattore di rischio o fattore di prevenzione per i disturbi alimentari?”, di Martina Mormino su “Integrare mente e corpo nello sport”, e quelli di Giulia Nicolò e Maria Laura Lo Cascio su “Imparare a riconoscere i campanelli di allarme dei disturbi alimentari”. È inoltre intervenuto l'onorevole Vincenzo Figuccia, deputato questore Assemblea Regionale Siciliana che ha sottolineato “il legame tra performance benessere e sport con un focus particolare verso gli adolescenti”. L’onorevole Figuccia ha inoltre ribadito che “non bisogna mai anteporre i risultati al benessere psicofisico del ragazzo ai risultati agonistici”. La presentazione dei lavori, moderati da Maurizio Russotto e Maurizio Montalbano, è stata curata da Massimo Alagna, responsabile U.O.C. Cedial (Centro disturbi alimentari) e da Giuseppe Mangano, presidente regionale Libertas nonché consulente all’ARS per lo Sport. Il convegno si è concluso con una tavola rotonda moderata da Maria Pia Ferlazzo sul tema “Take home message – Il ruolo dell’informazione nell’attività sportiva” nel corso della quale sono intervenuti Maria Paola Ferro, Vittorio Beppe Virzì e Giuseppe De Blasi.