Venerdì 4 luglio ha preso ufficialmente il via la settima edizione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, che anche quest’anno si conferma tra gli appuntamenti culturali più attesi del panorama estivo mediterraneo. Ad accogliere il pubblico per la serata inaugurale è stato lo straordinario scenario dell’Argimusco, suggestivo altopiano nel territorio di Montalbano Elicona, conosciuto anche come lo “specchio delle stelle”.
Un luogo fuori dal tempo, incastonato tra i Monti Peloritani e i Nebrodi, che si è trasformato per l’occasione in un autentico teatro naturale, capace di fondere armoniosamente la maestosità della natura con l’intensità emotiva della musica lirica. L’atmosfera rarefatta, i megaliti dalle forme enigmatiche e l’orizzonte aperto sul cielo hanno creato un contesto unico per un evento che ha incantato il numeroso pubblico presente.
La serata, ideata come un omaggio sonoro alla spiritualità e alla bellezza del creato, ha celebrato l’800º anniversario del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi con una suite originale firmata da Corrado Neri, ispirata alle celebri musiche di Riz Ortolani per il film “Fratello Sole, Sorella Luna” di Franco Zeffirelli. A dirigere il concerto, l’orchestra in residence dell’ente lirico siciliano, sotto la guida del Maestro Francesco Costa. Esaltanti le prove dei solisti Emanuele Collufio, Leonora Ilieva, Alberto Munafò.
Il programma musicale ha intrecciato elementi di sacro e profano, storia e contemporaneità, grazie anche a toccanti tributi a due grandi maestri della musica italiana: Franco Battiato ed Ennio Morricone. Le loro melodie, sospese tra poesia e spiritualità, hanno risuonato tra le rocce antiche, amplificate dal silenzio del paesaggio e dalla presenza attenta e commossa degli spettatori.
Il successo dell’evento è testimoniato dalla grande affluenza di pubblico, giunto anche da altre province, a conferma del crescente richiamo che il Festival esercita non solo tra gli appassionati di lirica, ma anche tra chi cerca esperienze culturali autentiche, immersive e legate al territorio.
Il Festival, che si svilupperà da luglio a settembre con oltre quaranta appuntamenti, toccherà i principali parchi archeologici e teatri antichi dell’isola, ma anche luoghi meno noti e di grande valore paesaggistico, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e ambientale della Sicilia attraverso la forza evocativa dell’arte musicale.
Prossimi appuntamenti: sabato 12 Luglio al Teatro greco di Siracusa l'omaggio ad Ennio Morricone, in occasione del quinto anniversario della morte, con la partecipazione speciale di Lorenzo Licitra e il 24 Luglio sempre al Teatro greco di Siracusa la monumentale rappresentazione dell'Aida di Giuseppe Verdi che sarà replicata il 26 Luglio al Teatro greco di Tindari e il 29 Luglio al Teatro antico di Taormina, in quest'ultimo caso, nella traduzione contestuale in lingua dei segni grazie alla sinergie con l'Ente nazionale sordi.
In definitiva, l’inaugurazione dell’edizione 2025 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra ha rappresentato un momento di rara intensità: un’esperienza culturale ed emotiva che ha saputo fondere il fascino del paesaggio siciliano con il linguaggio universale della musica. Un inizio straordinario per una rassegna che, anno dopo anno, si consolida come una delle più significative nel panorama artistico internazionale.
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