Segretario Generale Coisp Palermo:"La mancanza di sicurezza non è solo un problema di Polizia"

 

“Da giorni assistiamo a dichiarazioni a mezzo stampa da parte di Associazioni di categoria e comitati di cittadini, che invocano maggiore presenza di forze dell’ordine per contrastare una microcriminalità sempre più diffusa e violenta a Palermo. E’ troppo facile nascondere la luna dietro al dito”, dichiara Sergio SALVIA, Segretario 

Generale del Coisp di Palermo, il Sindacato di Polizia più rappresentativo del capoluogo siciliano.

“Quando le cose non funzionano sul versante della sicurezza, si invocano sempre più Poliziotti per strada, ma i poliziotti presenti in questa città sono al minimo storico in termini numerici dal dopo stragi e lo testimoniano le carenze di organico esistenti in tutti gli Uffici. Da anni assistiamo ad una diminuzione di agenti, perché coloro che vanno in quiescenza non sono adeguatamente rimpiazzati. Quello che sarebbe accaduto oggi, lo denunciamo già da più di 10 anni, ma la politica ed i diversi governi in carica se ne sono totalmente disinteressati, a favore della spending review. Solo negli ultimi tre anni si è invertito questo trend negativo con nuove assunzioni di Poliziotti, ma colmare una lacuna di sedicimila unità di organico richiede tempo: intanto tutti i nodi sono venuti al pettine.

Con l’attuale organico della Polizia di Stato, a Palermo si fanno miracoli!!!Solo l’abnegazione ed il sacrificio dei colleghi, unitamente all’attuale gestione della Questura Palermitana, improntata ad un saggio ed oculato utilizzo delle risorse, hanno permesso di raggiungere risultati positivi in termini di risposte al crimine diffuso; lo testimoniano i risultati che sono sotto gli occhi di tutti: arresti, sequestri, denunce quotidiane.

E ricordiamo a noi stessi che tutti i Poliziotti non possono andare per strada, come

pensa qualche scienziato che non conosce il tema della sicurezza!!!Se mandassimo tutti i poliziotti per strada, infatti, non si potrebbero rilasciare passaporti, permessi di soggiorno, licenze per locali, non si potrebbe svolgere attività di polizia giudiziaria, non si potrebbe gestire l’ordine pubblico nei luoghi pubblici, vigilare i presidi istituzionali, controllare le frontiere aeree e marittime, effettuare indagini forensi, postali, cibernetiche, non si potrebbero scortare personalità e Politici, servizio quest’ultimo che assorbe più di trecento uomini sono nella Polizia di Stato in questa città ed tanto altro ancora.Il mondo della sicurezza è un mondo complesso e non accettiamo lezioni da chi non lo conosce e pretende di dettare ricette.Un’ultima considerazione va espressa, continua SALVIA: come testimoniano inequivocabilmente i dati statistici, dove insiste degrado, sporco e carenza di decoro, alberga più insicurezza e malvivenza. Nella nostra città sporco, degrado e carenza di decoro hanno raggiunto gran parte del territorio, anche di quello che alcuni anni fa era considerato il salotto buono. Prima di invocare l’esercito per strada ed i poliziotti di  quartiere anche di notte, come pronunciato maldestramente da qualcuno, o prima di additare i gestori della sicurezza, bisognerebbe chiedere agli enti preposti perché hanno permesso e continuano a permettere il degrado inesorabile di Palermo".

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