Noi ci siamo, non lasciateci soli. Petizione per una Palermo più sicura di Fiepet e Confesercenti Palermo

Dopo l’aggressione al turista inglese e ai titolari della Caffetteria Lorenzo di qualche giorno fa, Fiepet e Confesercenti Palermo lanciano una raccolta firma per chiedere una Palermo più sicura con una maggiore presenza di forze dell’Ordine sul territorio e una maggiore attenzione da parte delle istituzioni anche sul fronte sociale. Una raccolta di firme che prende le mosse da Fiepet, la sigla dei pubblici esercizi che a Palermo riunisce oltre 200 imprenditori. “Noi ci siamo, non lasciateci soli”, dicono i ristoratori e i titolari di pubblici esercizi. Un grido d’allarme condiviso da Confesercenti Palermo che è innanzitutto un appello a fare fronte comune con tutti: associazioni, sindacati, cittadini.
“Lo abbiamo già detto: non chiediamo di militarizzare il territorio – dice Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo – ma vogliamo che sia lo Stato a intervenire contro quest’aria di pericolo e violenza che si respira, soprattutto nel centro storico di Palermo. Si è innescata una situazione molto pericolosa: dobbiamo impedire che si vanifichino tutti gli sforzi di chi ha investito in questa città e nella sua crescita economica e turistica.”
“Stiamo assistendo ad un’escalation di aggressioni ed episodi violenti senza precedenti nel passato recente – aggiunge Doriana Ribaudo, eletta qualche giorno fa presidente di Fiepet Palermo – Non si tratta più solo di fatti episodici ma di un clima sempre più pesante su cui chiediamo di accendere i riflettori. Serve più controllo del territorio. Crediamo che oggi Palermo abbia bisogno di più attenzione e chiediamo a tutte le forze sane della città di unirsi a noi con questa petizione per fare massa critica e non fare cadere nel vuoto le singole richieste di aiuto”. Qui il testo e il link della petizione caricata su change.org: http://bit.ly/4lHLbiN

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