Dopo mesi di trattative infruttuose che hanno sancito la rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL unico di settore dei Servizi Ambientali, le Segreterie Nazionali di FP Cgil, FIT Cisl, UIl Trasporti e Fiadel, hanno indetto lo sciopero nazionale di venerdì 17 ottobre con presidi davanti alle prefetture di tutta Italia. Anche in Sicilia (soltanto a Palermo è dove è prevista l’adesione di circa tremila lavoratori del settore) nei capoluoghi si terranno sit- in a partire dalle 9. ”Occorre garantire la sicurezza e la salute di tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore- dice il segr. gen. FP CGIL Sicilia Gaetano Agliozzo - e riprendere al più presto le trattative per il rinnovo del CCNL necessarie per per dare risposte urgenti su tutele e adeguamento delle retribuzioni”. Sviluppare la classificazione del personale, migliorare gli articoli contrattuali relativi ai lavoratori degli impianti, recuperare il potere d’acquisto eroso dall’inflazione sono alcune delle rivendicazioni della piattaforma che sostiene lo sciopero. “Come Organizzazioni sindacali abbiamo fatto proposte - sottolinea Agliozzo - sviluppando i temi delle piattaforme sindacali affinché si possa sottoscrivere un rinnovo contrattuale di prospettiva”.
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