TTG Rimini: il Comune di Palermo ha presentato mosaicando, l’itinerario Unesco Arabo-normanno diventa un ecosistema digitale e inclusivo

La TTG Travel Experience di Rimini (8-10 ottobre), punto d’incontro e laboratorio di idee per l'industria turistica globale, ha ospitato la presentazione ufficiale del progetto MOSAICANDO “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”. L’iniziativa, finanziata dal ministero del Turismo e realizzata dal Comune di Palermo, mira a creare un itinerario turistico integrato che colleghi i tre siti siciliani. L'evento di presentazione, tenutosi all’interno dello stand dedicato alla Regione Sicilia, ha visto la partecipazione della dirigente generale del dipartimento del Turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana Maria Concetta Antinoro, dell'assessore allo sport e al turismo del Comune di Palermo Alessandro Anello, del dirigente della pianificazione strategica del Comune di Palermo Massimo Rizzuto e della dirigente responsabile dell’ufficio turismo del Comune di Palermo Caterina Guercio. A moderare l’incontro Elena Salzano, Project ed event manager Mosaicando RTI Ediguida inCoerenze.
L'itinerario è già ampiamente conosciuto e vanta siti culturali molto importanti. Tuttavia, il progetto non si accontenta di promuovere il “noto”, ma si pone l'obiettivo ambizioso di far nascere nuovi itinerari partendo dalla base arabo-normanna: scegliere Palermo non solo per ammirare i suoi monumenti, ma per vivere un’esperienza immersiva tra i vicoli, i colori e i sapori che la città è in grado di regalare.
MOSAICANDO è stato ideato per valorizzare il patrimonio universale dell’itinerario UNESCO, la cui ricchezza deriva dall'incontro unico delle diverse culture. L'itinerario include siti di prestigio quali la cattedrale di Palermo, il Palazzo Reale o dei Normanni e la cappella Palatina, oltre al duomo di Monreale e quello di Cefalù, la chiesa di San Cataldo, quella di Santa Maria dell’Ammiraglio o della Martorana e di San Giovanni degli Eremiti, e monumenti come il palazzo della Zisa e il ponte dell’Ammiraglio. Il progetto si articola in un “ecosistema digitale”, fruibile tramite web (mosaicando.it), app e social, catalizzatori di informazioni, itinerari ed eventi. Questo sistema è fondamentale per raccontare in maniera unitaria il patrimonio materiale e immateriale dell’offerta. Un pilastro di MOSAICANDO è l'inclusività: la piattaforma risponderà ai criteri di accessibilità dei siti, offrendo contenuti in Lingua dei segni italiana (LIS), video e podcast per garantire un’esperienza più ricca e immersiva a tutti i visitatori. Attraverso un ricco programma artistico, culturale, e incontri B2B per operatori, l'obiettivo strategico di Mosaicando è attrarre nuovi segmenti di turisti, specialmente dall'estero, per consolidare il percorso di destagionalizzazione dei flussi e permettere alle città di vivere di turismo tutto l’anno.
DICHIARAZIONE Maria Concetta ANTINORO
“Il progetto Mosaicando – dichiara Maria Concetta Antinoro, dirigente generale dell’assessorato regionale al Turismo – si inserisce pienamente nella programmazione turistica della Regione Siciliana grazie al suo itinerario arabo-normanno. Si tratta di un intervento di grande valore culturale e ambientale, volto a promuovere il territorio e le sue straordinarie bellezze monumentali. Di particolare rilievo è anche l’aspetto antropologico del progetto, che consente di conoscere i luoghi vissuti dai palermitani e il loro tradizionale spirito di accoglienza, rendendo il turista partecipe della vita quotidiana della città”.
DICHIARAZIONE Alessandro ANELLO
“Con il progetto Mosaicando – afferma l’assessore Alessandro Anello – l’amministrazione comunale di Palermo ha raggiunto un obiettivo importante. Siamo riusciti a valorizzare efficacemente l’itinerario arabo-normanno e, attraverso 14 linee di intervento, abbiamo avviato attività di promozione in tutte le fiere internazionali. Parallelamente, abbiamo attivato un processo di riqualificazione nel quartiere di Danisinni, con l’obiettivo di renderlo più attrattivo per i turisti. Questo quartiere, infatti, si trova al centro del percorso che collega il Palazzo Reale alla Zisa, nel cuore dell’itinerario arabo-normanno. Grazie a Mosaicando, sono stati coinvolti anche i Comuni di Monreale e Cefalù, sviluppando l’itinerario in modo da attrarre visitatori non solo sotto il profilo turistico, ma soprattutto culturale. Promuovere le bellezze dei 9 siti culturali dell’itinerario è fondamentale per valorizzare l’intero percorso. Mi auguro che, entro dicembre 2026, con la conclusione del progetto, si possano raccogliere i frutti di questo impegno attraverso un concreto incremento dei flussi turistici”.
DICHIARAZIONE Massimo RIZZUTO
“Il progetto Mosaicando – afferma Massimo Rizzuto, dirigente del Comune di Palermo – rappresenta un’eccellenza del nostro territorio. Grazie al finanziamento del ministero del Turismo, siamo riusciti a valorizzare autentici gioielli architettonici ricompresi nel sito arabo-normanno, patrimonio UNESCO. Stiamo lavorando intensamente per promuovere e valorizzare questo straordinario patrimonio, creando una rete di collaborazione che ci consenta di confrontarci con altre realtà e territori. L’obiettivo è quello di potenziare i singoli siti e, in un’ottica di innovazione e accessibilità, introdurre migliorie che rendano queste bellezze fruibili non solo ai turisti, ma anche ai cittadini. In sinergia con il ministero del Turismo, la Regione Siciliana e il comitato di pilotaggio arabo-normanno, che il Comune di Palermo presiede e coordina, stiamo lavorando per sviluppare – partendo proprio dall’esperienza di Mosaicando – una programmazione culturale e turistica più diffusa nel tempo e nel territorio”.
DICHIARAZIONE Caterina GUERCIO
“Siamo stati alla Fiera di Rimini per presentare, dopo le tappe di Milano e Berlino, il progetto Mosaicando. Si tratta di un’iniziativa ormai conosciuta – sottolinea Caterina Guercio, dirigente dell’assessorato al Turismo del Comune di Palermo – che ha già preso vita e concretezza da tempo. Proprio di recente si è conclusa a Palermo una rassegna culturale ospitata nel quartiere di Danisinni, un’area sulla quale l’Amministrazione sta investendo per promuovere un modello di turismo esperienziale. Quando il progetto è stato ideato, l’obiettivo era – e rimane – quello indicato dal ministero: incrementare le presenze turistiche valorizzando l’itinerario arabo-normanno come punto di partenza. La rendicontazione finale si baserà proprio su questo parametro, misurando l’effettivo incremento che Mosaicando potrà generare nei flussi turistici complessivi della città”.

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