Un progetto che mette al centro la salute renale e cardiovascolare, due ambiti strettamente connessi e spesso sottovalutati. Malattie silenziose, conseguenze importanti. Le malattie cardiovascolari e la malattia renale cronica (MRC) rappresentano oggi una delle principali cause di morbosità, mortalità e accesso alla dialisi a livello globale. L’ipertensione arteriosa, in particolare, è uno dei più potenti fattori di rischio comuni: spesso asintomatica, può danneggiare in modo progressivo cuore e reni prima che il paziente ne abbia consapevolezza. Per questo la diagnosi precoce è una strategia chiave di sanità pubblica: individuare per tempo i primi segnali di danno renale o cardiovascolare consente di rallentare la progressione della malattia, migliorare la qualità di vita e ridurre l’impatto sul sistema sanitario. Lo screening: semplice, gratuito, qualificato. Durante la mattinata, i cittadini saranno accolti da nefrologi esperti e medici in formazione specialistica, che effettueranno gratuitamente:
• una breve anamnesi clinica
• la valutazione antropometrica (peso, altezza, BMI)
• la misurazione della pressione arteriosa
• un esame delle urine per la ricerca di ematuria e proteinuria, indicatori precoci di possibile danno renale
Coloro che presenteranno alterazioni cliniche o strumentali saranno invitati a una visita nefrologica specialistica gratuita presso l’AOU Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, avviando così un percorso diagnostico-terapeutico tempestivo e appropriato.
Le voci dei promotori
«Portare la prevenzione nei territori – spiega la prof.ssa Caterina Carollo – significa avvicinare la medicina alle persone e offrire strumenti concreti per proteggere il proprio benessere. La salute renale è spesso trascurata perché silenziosa, ma può essere salvaguardata con controlli semplici e tempestivi. Bagheria ha accolto con entusiasmo questa iniziativa e siamo orgogliosi di poter donare alla comunità un momento di salute accessibile a tutti».
Sottolinea il valore scientifico e sociale dell’evento anche il prof. Giuseppe Mulè, direttore della Scuola di Specializzazione in Nefrologia: «Lo screening nefrocardiologico rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra università, istituzioni e territorio. La prevenzione è la prima e più importante terapia: individuare un danno renale o cardiovascolare in fase precoce può cambiare il destino clinico di un paziente».
Il Sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, evidenzia l’impatto per la comunità: «Desidero esprimere un profondo ringraziamento alla prof.ssa Carollo e al prof. Mulè per avere portato a Bagheria un’iniziativa di straordinaria utilità per la cittadinanza. Il loro impegno testimonia una dedizione alla salute pubblica che merita il massimo sostegno».
Una rete istituzionale al servizio dei cittadini
L’iniziativa ha ottenuto il riconoscimento e il patrocinio di numerose istituzioni scientifiche e sanitarie, tra cui:
• Dipartimento di Promozione della Salute, Materno-Infantile e Specialistica d’Eccellenza – UniPa
• Scuola di Medicina – Università degli Studi di Palermo
• AOU Policlinico “Paolo Giaccone” – Palermo
• Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Palermo
• ANACE – Associazione Nazionale Cardiologi Extraospedalieri – Sicilia
• Associazione Medica Bagherese
In un periodo dell’anno simbolicamente dedicato ai doni, “La Salute sotto l’Albero” propone il più prezioso di tutti: la consapevolezza e la cura di sé.
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