AD ERICE “INDISPONE” CHI RISPETTA LA LEGGE



Apprendo con entusiasmo la mia “BEATIFICAZIONE” unico caso di “SANTA VIVENTE” attuata dal Sindaco Tranchida che al Comune di Erice ha, anche, questo potere, ma ritengo opportuno precisare quanto segue: 

Sono componente della Commissione Elettorale, in seguito a giusta elezione svoltasi in Consiglio Comunale, e rappresento l’intera “Minoranza” costituita da otto consiglieri. 
In relazione alla seduta pubblica del 30.01.2013 della Commissione Elettotrale, la sottoscritta, nel pieno riaspetto della legge nazionale ha nominato gli scrutinatori cosi come nelle elezioni Comunali e Regionali ha sorteggiato applicando la legge e non usandola a Suo “compiacimento” quale mezzo dii sbandierata “ legalità e trasparenza” Fin dal 2007 il Sindaco Tranchida “rispolvera” il problema delle nomine degli scrutinatori, come se fosse l’unico suo problema a “tutela” dei cittadini ericini. 
Mi permetto di suggerire che sono ben altri e numerosi i problemi a cui il primo cittadino dovrebbe dedicarsi, magari provando “a sorteggiarli”.