Andrea Catalano, 43 anni, è stato freddato ieri all’alba con cinque colpi di revolver nella centralissima via Vittorio Veneto. Coinvolto nel passato in piccoli episodi di detenzione di droga e armi. Il delitto non ha avuto testimoni.
L’agguato. Si è sparato all’alba di ieri a Reggio Calabria, in un panificio ubicato sulla centrale via Vittorio Veneto. La vittima il gestore dell’esercizio commerciale, Andrea Catalano, 43 anni. L’omicidio è stato consumato tra le ore 5 e 5.30 di ieri. A segnalare gli spari un cittadino che ha allertato i carabinieri al numero di emergenza “112”.
La dinamica. Cinque colpi di revolver, calibro “38” o “45” secondo la prima ricostruzione degli esperti balistici del Comando provinciale dei carabinieri. Sulla scena del crimine nessun bossolo è stato ritrovato a conferma del tipo di arma usata. I colpi sono stati esplosi da distanza ravvicinata centrando l’uomo alla testa e al torace.
Le indagini. I carabinieri, che operano sotto le direttive del sostituto procuratore Antonella Crisafulli, stanno lavorando a 360 gradi per fare luce sul delitto del panettiere. Si scava sul passato della vittima, con piccoli precedenti per droga e detenzione di armi, ma anche sulle recenti frequentazioni e sulla conduzione della vita privata.
(GDS)
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