L' esercito festeggia 164 anni con le famiglie di Borgo Nuovo nella Chiesa San Paolo Apostolo. Gen. Principe:"Vogliamo attivamente partecipare alla rinascita del quartiere"

di Ambra Drago
Un compleanno speciale per l'Esercito sono 164 anni della sua fondazione e in particolare il Generale di Brigata Francesco Principe, Comandante Militare dell'Esercito in Sicilia ha scelto di trascorrerlo nel quartiere di Borgo Nuovo di Palermo." Il mio impegno ha sottolineato è quello di portare la nostra presenza qui e lo abbiamo fatto in maniera concreta. Siamo riusciti a unire tre perni principali del nostro vivere: Dio, ci troviamo nella Chiesa di San Paolo Apostolo, la patria che proteggiamo e insieme alle nostre famiglie e a quelle di questo quartiere. Cerchiamo di portare avanti i valori di legalità di responsabilità e magari la nostra conoscenza può portare in futuro ai giovani una spinta per intraprendere un percorso professionale. Un modo anche di affrancarsi a volte da situazioni difficili. Abbiamo scelto di "adottare " Borgo Nuovo e sappiamo che fa parte isieme a altri luoghi di un progetto di riqualificazione nazionale ( cosìdetto modello Caivano) e pertanto noi come una delle tante Istituzioni delle Forze Armate vogliamo attivamente partecipare a questa rinascita di questa zona. Devo dire che ciò che ci trasmettono e ci hanno trasmesso questi bambini e anche i loro genitori è la speranza di un futuro migliore. Spesso dico che l'illegalità può fornire nell'immediato la risoluzione dei problemi ma non potrà mai darti un riconoscimento sociale. A esempio appartenere a un'Istituzione quale l'esercito può dare loro la possibilità di far parte di qualcosa di sano e croncreto per il bene del Paese".
In questa domenica che vuole essere di condivisione e anche di vicinanza sono stati predisposti diversi stand non solo illustrativi ma hanno fornito anche delel conoscenze a grandi e piccini". Nella parte antistante presente lo stand del Corpo militare della Croce Rossa Italiana presente con il proprio personale e con il Corpo delle Infermiere Volontarie CRI.
Tanti i bambini che si sono sofefrmati apprendendo le tecniche di primo soccorso. A far compagnia gli stand dell'Esercito, dove sono stati esposti mezzi e materiali delle Trasmissioni e del 4° Reggimento Genio Guastatori. Inoltre presente una Jeep Wrangler inpegnato nelle operazioni "strade sicure".
I giovani hanno mostrato altrettanto entusiasmo per le dimostrazioni dei militari del 46°Reggimento Trasmissioni che insieme alla Accademia italiana di Aikido insegnano tecnica di difesa personale.
Nella parte antistante l'ingresso della Chiesa presenti anche uomini e donne della Polizia di Stato e dei Carabinieri. E come tutte le feste che si rispettano c'è stata una pausa con merenda grazie alal collaborazione fornita dal maestro pizzaiolo Lorenzo Aiello. Una giornata importante e gioisa come ha sottolineato padre Antonio Garau che da 14 anni vive e celebra messa nel quartiere di Borgo Nuovo.
E anche questo momento è stato preceduto dalla celebrazione della messa officiata da padre Garau insieme al cappellano dell'Ercito a Palermo, don Epifanio Di Leonardo, alla presenza del Gen. Principe con la sua consorte, le diverse componenti dell' Esercito, presenti anche esponenti della Croce Rossa Regionale nonchè le componenti del Corpo delle Infermiere Volontarie CRI e del Corpo militare dell'Esercito. Presenti altresi i componenti della Associazione Nazionale del Fante, dei paracadutisti sezione Palermo.
"Questo è il primo di una lunga serie di incontri. Crediamo che il rapporto con le Istituzioni non dev'essere occasionale ma costante. Ad esempio lo abbiamo già fatto con i Vigili del Fuoco. Vogliamo far capire alle Istituzioni l'importanza delle periferie, quindi la presenza dell'Esercito diventa per noi una grande forza e un esempio da seguire. Anche una possibilità lavorativa futura per i giovani. Questi ragazzi possono scegliere di sposare l'Esercito come coloro che portano la pace nel mondo per difendere, non per combattere. Dobbiamo far capire ai bambini il senso del servizio".
E attenzione e impegno e dedizione sono tutte componenti che ha sposato da anni la Reponsabile Gemma Ocello- Presidente della Associazione Giovani 2017 3P ETS: " Voglio ringraziare l'Esercito per la sua presenza ma anche di tutte le forze dell'ordine. Noi nel nostro Oratorio accogliamo 36 bambini, li facciamo studiare, pranzano anche con noi e li coinvolgiamo nelle diverse attività che portiamo avanti. E devo dire che la bellezza è che l'esercito ha potuto vedere e stare con noi.Siamo davvero felici nel sapere che questo sarà l'inizio di una serie di incontri. I bambini da questi momenti possono apprendere solo positività e rispetto ed è quello che noi cerchiamo di trasmetetrgli con tutte le nostre forze. Devo dire che tutti questi bambini mi trasmettono tanto soprattutto vedo in loro la speranza. Sono straordinari".

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