Grazie al fiuto di Alan il cane poliziotto, altre 27 dosi di sostanze stupefacenti già confezionate ed un bilancino elettronico di precisione,due arresti

I Poliziotti di Quartiere della Questura di Ragusa, in collaborazione con le unità cinofile della Polizia di Stato della Questura di Catania, hanno arrestato due giovani studenti di 19 e 18 anni, per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo marijuana.

In data 27 marzo 2013 personale della Questura di Ragusa, coadiuvato da Alan il cane specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti delle unità cinofile della Questura di Catania, ha effettuato controlli mirati presso gli Istituti scolastici della città di Ragusa, al fine di prevenire e reprimere il traffico di sostanze stupefacenti all’interno delle scuole.

Il controllo effettuato presso un Istituto, in pieno accordo con il Dirigente Scolastico ed i suoi collaboratori, dava esito positivo in quanto, durante le attività di verifica, un operatore della Polizia di Stato, rimasto fuori dall’Istituto, notava che da una finestra veniva gettato un involucro, che immediatamente recuperato, conteneva un’ingente quantità di marijuana.

Individuata l’aula, grazie all’ausilio dell’insegnante e di alcuni compagni di classe, si risaliva allo studente che aveva gettato la busta.

A seguito dell’arresto del giovane studente, gli agenti della Squadra Volanti continuavano le indagini acquistando notizie da alcuni studenti accompagnati dai relativi genitori. All'esito delle stesse ed in seguito ad una perquisizione, eseguita presso l’abitazione di un giovane tunisino residente a Ragusa, venivano rinvenute, grazie al fiuto del cane Alan, ulteriori 27 dosi già confezionate ed un bilancino elettronico di precisione.

Pertanto si procedeva all'arresto anche del citato diciottenne di origine tunisina.

Il cane Alan al termine della dura giornata di lavoro ha effettuato un controllo esterno ed interno dell’Istituto ed ha rivenuto ulteriori 12 dosi di marijuana che gli studenti avevano occultato in un bagno, nel cortile e dietro alcuni termosifoni.

Il bilancio finale dell’operazione ha portato all’arresto di due maggiorenni, la denuncia di un minore, la segnalazione di diversi studenti alla Prefettura per assunzione per uso personale ed il sequestro di 100 grammi di marijuana