Il 5 Aprile 2013, a Palermo, presso l’Aula Consiglio della facoltà di Ingegneria dell’Università in Viale delle Scienze si svolgerà - dalle ore 9.30 alle 18.00 - il Convegno“Occupazione femminile: problema del Mezzogiorno? Le politiche e i servizi per il lavoro delle donne”.
L'iniziativa è stata organizzata dal Progetto LaFemMe di Italia Lavoro, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Ateneo siciliano. Kagiornata di lavoro è articolata in due sessioni. Una mattutina, aperta dal Direttore generale del Ministero del Lavoro Grazia Strano e a cui partecipano il capo del progetto LaFemMeAntonella Marsala, l’Assessore al Bilancio della regione Sicilia Luca Bianchi, il rappresentante delle regioni Alessandro Compagnino, due docenti di Economia dell’Università di Palermo, Miranda Cuffaro e Antonio Purpura, e l’esperto di politiche del lavoro Roberto Cicciomessere, sarà incentrata sulle “caratteristiche del fenomeno dell’inattività nel Mezzogiorno” e sulle “politiche per favorire la crescita e l’occupazione delle donne”. La sessione pomeridiana sarà aperta dal Presidente di Italia Lavoro Paolo Reboani, e prevede una tavola rotonda sul tema “La flessibilità paga? Flessibilità degli orari e dell’organizzazione del lavoro per migliorare la competitività del sistema produttivo e la qualità di vita dei lavoratori”. Intervengono coordinati da Simone Spetia, de Il Sole 24 Ore, l’Assessore alla famiglia, politiche sociali e del lavoro della regione Sicilia Ester Bonafede, il Segretario confederale della Uil Paolo Pirani, il Responsabile delle relazioni sindacali di Nestlè Italia Gianluigi Toia, il Docente di Organization Theory del Politecnico di Milano Luigi Campagna, l’Amministratore giudiziario dei beni sequestrati alla mafia Andrea Dara e Alessandro Albanese e Mario Filippello in rappresentanza di Confindustria Sicilia e CNA Sicilia.
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