"Offshore"CONTI DI POLITICI ITALIANI?

Le rivelazioni sui conti esteri di alcuni politici francesi sono l'inizio di 'Offshoreleaks', che fonti giornalistiche francesi definiscono "uno scandalo fiscale planetario" che coinvolge personaggi di vertice in tutto il mondo, compresa l'Italia.
"Molte delle grandi banche - incluse Ubs, Clariden" (Credit Suisse) "e Deutsche Bank - hanno lavorato aggressivamente per fornire ai propri clienti compagnie coperte dal segreto alle Virgin Islands e altri paradisi fiscali". Lo si legge nelle prime indicazioni del rapporto del consorzio investigativo ICIJ.
"Funzionari governativi e loro familiari e associati in Azerbaijan, Russia, Canada, Pakistan, Filippine, Thailandia, Canada, Mongolia e altri Paesi si sono uniti per l'uso di compagnie private e account bancari". Lo si legge nel rapporto Icij sui paradisi fiscali. "I super-ricchi hanno usato strutture offshore per possedere ville, yacht, capolavori artistici e altri beni guadagnando vantaggi fiscali nell'anonimato non disponibile per la gente comune", prosegue il testo.
"Ci saranno conseguenze" per i paradisi fiscali "che accettano o nascondono" i proventi dell'evasione fiscale, che "ogni anno nella Ue arriva a 1.000 miliardi l'anno". Lo ha detto il portavoce della Commissione, Olivier Bailly, commentando le anticipazioni dello 'Offshoreleaks' rivelato dallo Icij. Bruxelles, ha ricordato Bailly, ha "una posizione molto ferma" contro le frodi fiscali e "a dicembre ha presentato ai 27 un pacchetto di trenta misure" ma "é ancora in attesa di risposta dagli stati".
(GDS)

Nessun commento:

Posta un commento