L’hanno arrestata appena scesa dall'aereo all'aeroporto di Fontanarossa a Catania. Loredana La Guidara, 34 anni era riuscita a sfuggire alla retata del 27 marzo scorso scattata nell'ambito dell’operazione Ghiaccio che aveva smantellato un gruppo dedito allo spaccio di droga a Patti. La donna quel giorno si trovava all'estero per lavoro ma è rientrata la notte scorsa e si è consegnata spontaneamente ai Carabinieri che l’hanno accompagnata nella sua abitazione di patti dove si trova ai domiciliari. Loredana La Guidata sorella di Simone e convivente di Andrea Scafidi entrambi arrestati nell'operazione Ghiaccio, avrebbe gestito con loro un’attività di spaccio “a conduzione familiare” all'interno del Bar “Darling” che gestiva a Patti. Nel locale si ritrovavano clienti che acquistavano marijuana e cocaina e poi la consumavano sul posto.
La donna deve rispondere di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente. La sostanza stupefacente, come detto, arrivava spesso da Messina, ma spesso i fornitori erano palermitani o catanesi. Gli indagati, in tutto 32, sospettando che i Carabinieri li avessero ormai messi sottocchio, usavano al telefono un linguaggio criptico, chiamando ghiaccio la droga ed effettuavano spesso la bonifica degli ambienti e delle autovetture per trovare cimici o videocamere.
(GDS)
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