PULIZIA BILANCIO REGIONE

La Regione siciliana avvia l'"operazione pulizia" del bilancio regionale in vista del varo della legge di stabilita' regionale 2013 che dovra' avere il via libera dell'Ars entro fine mese. La circolare numero 4 del ragioniere generale Mariano Pisciotta, indirizzata agli uffici di gabinetto della Presidenza e degli assessorati, ai dipartimenti, agli uffici speciali e alle ragionerie centrali, infatti, ha avviato il monitoraggio dei residui attivi, passivi e perenti. Si tratta di eliminare dalle scritture contabili dell'esercizio finanziario 2012, "su indicazione delle competenti amministrazioni", tutte le obbligazioni attive e passive "cui non corrispondono crediti da riscuotere e debiti da pagare". In assenza di requisiti di "legittima esistenza" si dovra' procedere alla cancellazione: e' un "atto dovuto da parte del dirigente responsabile della gestione del capitolo", spiega il ragioniere generale, "la revisione di tutte le partite attive e passive". Una negligenza in tal senso, "causerebbe un'alterazione della situazione finanziaria patrimoniale della Regione per l'esercizio 2012 che avrebbe ripercussioni sul bilancio di previsioone 2013". Le ragionerie centrali, spiega Pisciotta, "assicureranno un severo controllo su dette partite, prevenendo il controllo successivo che effettuera' la Corte dei conti in sede di parifica del rendiconto generale, anche in considerazione che, data l'attuale criticita' finanziaria della Regione, non sarebbe ammissibile la conservazione e la contabilizzazione di passivita' finanziarie non reali". (AGI) .

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