Una guardia giurata, Christian Agostini di 39 anni, ha ucciso la convivente, Chiara de Vita di 27, e poi si e' tolto la vita utilizzando la propria pistola di ordinanza. E' avvenuto in un appartamento in via Aurelia, a Roma. I due convivevano da diversi anni nell'appartamento al seminterrato della palazzina. La coppia aveva un figlio di 6 anni. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, l'uomo, dipendente dell'Istituto di Vigilanza 'Urbe' di Roma, ha prima ucciso la convivente con un colpo di pistola alla nuca e poi ha rivolto l'arma sulla tempia e si e' tolto la vita. A dare l'allarme e' stato un vicino di casa che ha chiamato il 113 segnalando gli spari che provenivano dall'appartamento accanto. Ancora non si conoscono i motivi alla base della tragedia. In quel momento il figlio di 6 anni si trovava a scuola.
Gli agenti hanno provveduto ad affidarlo ai nonni. L'omicida non ha lasciato alcun biglietto per spiegare il gesto e al momento si indaga per chiarire le ragioni di quanto avvenuto.
Nessun commento:
Posta un commento