I carabinieri della compagnia di piazza Verdi hanno azzerato la rete dello spaccio.Quarantadue persone sono finite in manette nell'operazione denominata "Araba Fenice". Non è
bastato loro parlare in codice. Dietro le parole "caffè", "Ferrari" e "cocco" si nascondevano le dosi che i clienti più facoltosi commissionavano al telefono.
bastato loro parlare in codice. Dietro le parole "caffè", "Ferrari" e "cocco" si nascondevano le dosi che i clienti più facoltosi commissionavano al telefono.
La Guadagna era il cuore di un mercato della droga che dalla zona orientale della città arriva fino alla stazione centrale. Vi lavoravano decine di picciotti. Ognuno con il suo ruolo. Da chi recuperava la droga a chi la consegnava, a chi faceva la vedetta per avvertire della presenza di occhi indiscreti. Uno stratagemma che non ha funzionato visto che i militari sono riusciti a infiltrarsi per piazzare telecamere e microspie. Stamani il blitz imponente con 180 militari guidati dal comandante provinciale Pierangelo Iannotti, da quello del Gruppo Palermo, Enrico Scandone, e della compagnia di Piazza Verdi, Daniele Credidio.
Due le organizzazioni sgominate. La più importante era guidata da Antonino Lucera, classe 1976. Era diventato il punto di riferimento dello spaccio grazie e soprattutto alle sue parentele "illustri" tra gli affiliati a Cosa nostra. Al suo fianco lavoravano Carmelo Arizzi, Raimondo Palazzo e Salvatore Marsalona. La seconda banda che avrebbe conteso la piazza a Lucera sarebbe quella capeggiata da Matteo Algozzino, coadiuvato dalla moglie, Rosalia Billitteri, solo denunciata, e Marco Antonio Ragolia. L'operazione dei carabinieri eseguita dai carabinieri è coordinata dal procuratore aggiunto Maria Teresa Principato e dai sostituti Sergio Barbiera, Maurizio Agnello e Amelia Luise.
Ecco i nomi degli arrestati: Dario Abbene, Francesco Paolo Arnetta, Matteo Algozzino, Carmelo Francesco Arizzi, Valerio Billitteri, Vincenzo Billitteri, Salvatore Bisiccè, Nicola Cammarata, Franco Capizzi, Maurizio Capizzi, Salvatore Capizzi, Emanuele Di Caccamo, Gaspare Di Caccamo, Alessandro Filippone, Gregorio Filippone, Giovan Battista Finazzo, Giuseppe Ganci, Paolo Giappone, Vincenzo Giappone, Giuseppe Labruzzo, Antonino Lucera, Giuseppe Lucido, Giovanna Maiorana, Baldassare Mannino, Gaetano Marchese, Salvatore Marsalona, Pietro Mazzara, Salvatore Musso, Paolo Palazzo, Raimondo Palazzo, Vito Palazzo, Giovanni Palazzolo, Antonio Persico, Simone Pipito', Francesco Pizzo, Giuseppe Prester, Marco Ragolia, Federico Taormina, Francesco Tinnirello, Gioacchino Tinnirello, Giuseppe Tinnirello, Alessandro Zarcone.
Nessun commento:
Posta un commento