Manuel Bongiorno è un veterinario di Castelvetrano che svolge l’attività da veterinario convenzionato con l’Asp di Trapani.
Da un anno ha una convenzione da un minuto settimanale. Convenzione valido fino a giugno del 2014. E’ quanto si legge nella lettera di incarico dell’Asp di Trapani che ha trasformato il contratto di diritto privato in incarico ambulatoriale a tempo determinato.
“E’ successo – spiega Paolo Ingrassia presidente nazionale del sindacato veterinari italiani – che in base ad un decreto assessoriale di stabilizzazione è stata convertita la prestazione erogata in precedenza in debito orario. La somma guadagnata nell’anno preso a riferimento equivale ad un minuto di debito orario. Il mio collega arriva in ufficio saluta per l’ingresso, saluta per l’uscita e va via senza scambiare neppure una parola. Se deve lavorare è tutto straordinario”.
La vicenda paradossale nei prossimi giorni arriverà sul tavolo non solo del dirigente dell’Asp di Trapani Fabrizio De Nicola, ma anche all’assessore alla Salute Lucia Borsellino. Non c’è solo in caso paradossale di Manuel Bongiorno.
“Ci sono anche tanti altri veterinari che hanno un contratto di quattro minuti – aggiunge Ingrassia – Di 45 minuti, di un’ora. E così via. Queste persone rappresentato paradossalmente solo dei costi, non delle risorse. Una vicenda che si commenta da sola”.
Nessun commento:
Posta un commento