I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato, in flagranza, un 46enne e un 26nne, entrambi catanesi, per furto aggravato in concorso, danneggiamento di edifici

pubblici e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Stanotte, una gazzella, nel corso di un servizio di controllo del territorio atto a prevenire e reprimere i reati predatori, transitando per via Plebiscito ha notato che un cancelletto secondario dell'Ospedale Vittorio Emanuele, era stranamente aperto.
pubblici e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Stanotte, una gazzella, nel corso di un servizio di controllo del territorio atto a prevenire e reprimere i reati predatori, transitando per via Plebiscito ha notato che un cancelletto secondario dell'Ospedale Vittorio Emanuele, era stranamente aperto.
I militari, insospettiti, dopo aver richiesto l'ausilio di altre autoradio e cinturato la zona, sono entrati nell'area di pertinenza dell'ospedale scoprendo che nel muro del locale caldaie era stato praticato un "varco" che conduceva all'interno dell'ufficio ticket dove hanno sorpreso i ladri, che stavano rubando il danaro, più di 5000 euro, dalla cassaforte poco prima scassinata con l'aiuto della fiamma ossidrica. La refurtiva è stata restituita al responsabile dell'azienda sanitaria mentre gli arrestati sono stati posti ai domiciliari
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