“In attesa che anche a livello nazionale si definiscano le nuove regole per le gestioni liquidatorie commissariali e per gli elenchi dei commissari liquidatori, considerato che uno dei problemi principali è la mancanza di risorse per la costituzione di un fondo di rotazione da cui attingere per impedire che le aziende e le attività confiscate chiudano i battenti, con le conseguenti ricadute negative sui lavoratori, lunedì chiederò una riunione congiunta della Commissione Antimafia e della Commissione Lavoro per proporre al governo una forte iniziativa che miri alla salvaguardia delle attività. Siamo tutti consapevoli quanto sia stretto il legame tra occupazione e legalità e che non si può prescindere da esso perché confisca non deve equivalere a perdita di posti di lavoro”. Lo afferma il vicepresidente della Commissione Lavoro, Mariella Maggio, che oggi ha partecipato all’iniziativa della Cgil “Viaggio della legalità'', che, come quarta tappa siciliana, ha avuto la sala convegni della Camera del Lavoro di Palermo.
“Contemporaneamente sollecito l’intervento autorevole del governo regionale per un patto antievasione – prosegue il deputato Pd -. Per chi, come il governo di Rosario Crocetta, ha come punto fondante la lotta all’illegalità, è un’azione quasi fisiologica, da condurre in sinergia con imprese e associazioni di categoria: fra l’altro – conclude Maggio -, potenziare la lotta all’evasione vuol dire anche incrementare automaticamente il recupero del gettito delle imposte”.
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