I timori per la riconversione del San Paolo Palace di Palermo sono ormai lontani e definitivamente accantonati. La struttura alberghiera palermitana rilancia e, forte dei risultati ottenuti negli ultimi mesi, già da qualche settimana ripropone ai suoi ospiti ed anche alla cittadinanza un ricco e sfizioso apericena e una lunga lista di Spritz home made.
In particolare, venerdì 11 settembre, sarà possibile fare un viaggio nei cinque continenti. 5 saranno i drink proposti, ognuno dei quali rappresenterà il continente di appartenenza, e 5 saranno gli appetizers che comporranno il piatto con il cibo rappresentativo delle diverse culture culinarie. Il tutto sarà accompagnato dalla live music che proporrà sonorità intercontinentali. L’aperitivo “World International Taste and Drink” concluderà il corso di formazione di due giorni sul turismo accessibile organizzato da Skal International Italia con Village for All – V4A e Travelnostop.com.
Solo un anticipazione di quello che accadrà la settimana prossima, da giovedì 17 a domenica 20 quando in concomitanza con lo Sherbeth Festival, gli aperitivi e gli apericena verranno accompagnati dal gelato, preparato dai 33 maestri gelatieri che partecipano alla gustosa kermesse. Un trionfo della gola che avrà il suo culmine domenica, quando la degustazione sarà servita ai bordi piscina del 14mo piano.
Con queste iniziative, il San Paolo si riposiziona come punto di riferimento dell’ospitalità cittadina, non solo dal punto di vista alberghiero, ma anche della ristorazione e dell’intrattenimento per far dimenticare i tempi bui di qualche tempo fa, che oggi sono completamente superati per l’hotel. Già a luglio i ricavi del 2015 segnavano un + 50% rispetto a luglio 2014, le 284 camere risultano prenotate sino a ottobre. Ed entro l’anno partiranno anche i lavori di ristrutturazione delle camere per renderle più confortevoli e con nuovi servizi e verrà inaugurata anche una nuova area benessere.
“Il fatturato per la prima volta non è in perdita – sottolinea il direttore Salvo Romano – grazie alla ripresa del turismo in Città ma anche sul fronte congressuale abbiamo dati record, anche considerato che grazie al nostro Centro congressi, l’hotel è l’unico del capoluogo in grado di ospitare circa 1.700 persone”.
Soddisfatti anche Andrea Passannanti, amministratore unico e Umberto Postiglione, direttore nazionale dell’Agenzia dei beni confiscati: “il turismo produce occupazione e la nostra Agenzia sta lavorando per rendere redditizie le strutture alberghiere confiscate. Il San Paolo è un esempio vincente che vogliamo replicare anche negli altri hotel”.
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