Palermo, 11 nov- “L’indagine che coinvolge Annarosa Corsello, sottende responsabilità politiche che sarebbe opportuno venissero alla luce. Se quanto contestato alla dirigente generale dell’assessorato al lavoro fosse confermato è charo che si tratterebbe di un’operazione con dei ‘mandanti’ di cui occorre conoscere nomi e volti”. Lo dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro che rileva anche “il silenzio che c’è attorno alla vicenda”. “Si tratta è pur vero di un’ìndagine- rileva- che lascia tuttavia a bocca aperta visto che si adombra un reato di corruzione, a quanto pare non per interessi strettamente personali. Ci piacerebbe sapere – aggiunge il segretario della Cgil- cosa pensa il presidente della Regione, oltre all’annunciata querela di questa vicenda , visto che ha fatto della legalità la sua bandiera”.
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