Sul sito dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura è stato pubblicato il bando per l’acquisto di riproduttori delle specie e razze di interesse zootecnico.
Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Come si ricorderà, prima la Commissione Bilancio e poi l’Assemblea avevano approvato un mio emendamento, diventato l’art.72 della legge 17 marzo 2016 n.3, con il quale vengono concessi in conto capitale, per massimo del 25%, a fronte della spesa sostenuta per l’acquisto di riproduttori maschi e femmine selezionati iscritti ai Libri Genealogici o nei registri anagrafici delle specie e razze di cui adesso parleremo.
Il sostegno, già concesso nel 2015 a coloro i quali ne hanno fatto richiesta, è concesso in conformità al regolamento UE n.1408/2013 della Commissione del 18/12/2013, relativa all’applicazione degli articoli 107-108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti in regime “de minimis” nel settore agricolo pubblicato sulla GUUE n.352 del 24 dicembre 2013.
Quindi, ha proseguito l’On. Vinciullo, è evidente che l’importo complessivo degli aiuti concessi ad una impresa unica non può superare 15 mila euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
I contributi riguardano l’acquisto di bovini, sia tori che vacche fino a 4 anni, di suini neri, di ovini, di bufalini, di equini e di asinini.
È stato per ogni capo fissato un tetto nell’acquisto che non può essere assolutamente superato.
Sono soddisfatto, ha concluso l’On. Vinciullo, perché a un mese dalla pubblicazione della legge è stato già emanato il bando e mi sento moralmente impegnato a venire incontro ai nostri allevatori che, a causa della siccità, stanno attraversando momenti drammatici che saranno più difficili mammano che arriverà la stagione estiva.
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