CENTRO STORICO IN CRISI E COMMERCIO A RISCHIO, SOSPENDERE TEMPORANEAMENTE LE ZTL

L’Amministrazione farebbe bene a sospendere temporaneamente le Ztl. E’ indubbio che Palermo senza auto diventi una città sempre più bella, ma sono fortemente preoccupata per la potenziale desertificazione del centro storico cittadino. Raccolgo infatti i segnali di allarme che vengono dai commercianti i quali lamentano il drastico calo di presenze e di incassi da quando è entrato in vigore il provvedimento.

La circostanza secondo la quale l’utenza sia radicalmente diminuita è la più evidente dimostrazione che i mezzi pubblici non arrivano in questa parte del territorio, che corre quindi il rischio di restare isolata. D’altro canto l’incremento del traffico veicolare nelle zone limitrofe e soprattutto nel perimetro, oltre al sovraffollamento sugli autobus, conferma che le Ztl, ad oggi, non sono state accompagnate dai servizi necessari a supporto delle stesse, tali da garantire la libera circolazione, il facile accesso ai luoghi e la possibilità di parcheggiare.

Questo provvedimento, che oggettivamente appare "attraente" per la migliore vivibilità dei luoghi, è stato assunto senza valutare tuttavia le ricadute economiche e occupazionali. In mancanza di un sistema di mobilità pubblica adeguato ed efficiente, infatti, si corre il rischio di danneggiare in modo irreversibile centinaia di esercenti e commercianti, mentre è compito dell’Amministrazione contemperare i diversi interessi coinvolti anche alla luce del fatto che le zone realmente inquinate sono e rimangono tutte fuori dal perimetro delle Ztl.

Invito dunque l’Amministrazione a sospendere temporaneamente questo provvedimento per studiare e attuare forme di collegamento e mobilità che garantiscano il regolare accesso e la fruizione, per tutti, del centro storico e dei suoi negozi. Diversamente molte attività storiche e tradizionali rischiano di chiudere, indirizzando il commercio quasi esclusivamente verso le più anonime forme dei grandi centri commerciali.

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