Capigruppo Ars, governo ritira emendamenti Si va avanti con finanziaria snella

 
[gio 16 feb 2017] La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi oggi poco dopo le 12.30 e presieduta dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, ha rapidamente deciso all’unanimità le modalità e i tempi per l’approvazione di Bilancio e Finanziaria. 


Scongiurata al momento l’ipotesi di proroga dell’esercizio provvisorio.
Il governo (era presente l’assessore all’Economia Alessandro Bacei) infatti ha formalmente ritirato gli emendamenti presentati lunedì che avevano complicato le cose, ingolfando i lavori della Commissione Bilancio e l’intero iter parlamentare

Sul tavolo rimane quindi il testo originario della Finanziaria presentato a dicembre (ddl n.1276) e alcuni articoli della prima riscrittura del governo (denominata Gov 1). E ovviamente tutti gli emendamenti presentati a questi articoli. In totale solo 8 articoli e complessivamente 326 emendamenti, rispetto ai circa 1200 che si contavano prima della Capigruppo.

Soddisfatto il Presidente dell’Ars Ardizzone: “Il governo ha dimostrato buon senso e ha accolto la mia proposta ritirando tutti gli emendamenti aggiuntivi e di fatto cadono anche quelli dei parlamentari. Così si può fare una finanziaria entro i tempi stabiliti dalla legislazione vigente. Tutte le norme di natura ordinamentale vengono stralciate e saranno discusse e possibilmente approvate dopo l’approvazione della Finanziaria che dovrebbe essere approvata entro il 28 febbraio. Era impensabile dover esaminare più di mille emendamenti, la maggior parte dei quali di iniziativa governativa”. video

Il Presidente della Commissione Bilancio Vincenzo Vinciullo ha annunciato che “la commissione Bilancio da oggi pomeriggio inizierà una seduta fiume, proseguendo se necessario anche di notte, fino all’approvazione del disegno di legge in modo da consentire all’aula di incardinare il testo martedì 21 febbraio”. La tabella di marcia stabilita oggi prevede poi chela discussione generale prosegui eventualmente anche mercoledì 22 e l’esame dell’articolato inizi giovedì 23 per chiudere la sessione di bilancio entro il 28 febbraio”.

“E’ bene sottolineare che le norme stralciate non vengono cestinate – afferma Vinciullo -, questioni delicate come quelle degli sportellisti e degli Asu vanno affrontate prima possibile, quindi è intenzione della commissione che presiedo esitarla con una corsia prefernziale una volta che le commissioni di merito ce le avranno inviate”.


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