“La nuova Rete ospedaliera apre una fase di cambiamento e modernizzazione per la sanità siciliana: quando si avviano processi di questo tipo c’è sempre bisogno di un po’ di tempo per metabolizzarli. Ma è evidente che aver ‘salvato’ tutte le attuali strutture, prevedendo nella maggior parte dei casi un potenziamento in termini di servizi e personale, significa andare concretamente incontro alle esigenze degli utenti e migliorare la qualità della vita dei siciliani”. Lo dice Alice Anselmo, presidente del gruppo PD all’Ars, a proposito della nuova Rete ospedaliera approvata in commissione Sanità dell’Ars.
“L’assessore Gucciardi ha portato avanti un lavoro che ha dovuto tenere conto di molte esigenze e necessità, a volte in contrasto fra loro: a lui va il plauso mio personale e del gruppo PD. Di certo non mi stupiscono alcune critiche dettate probabilmente da ragioni di schieramento o da qualche ‘delusione personale’ di fronte alla constatazione che la nuova Rete ospedaliera si basa su criteri oggettivi, che mettono al centro le reali esigenze del settore e che segnano un profondo cambiamento rispetto a logiche del passato che per troppo tempo hanno creato sprechi e disservizi. Di fronte ai cambiamenti, c’è sempre qualcuno che fa resistenza: mi auguro che adesso – conclude Anselmo – si lavori tutti nella stessa direzione per permettere un rapido avvio della riorganizzazione della sanità in Sicilia”.
PD ARS
“L’assessore Gucciardi ha portato avanti un lavoro che ha dovuto tenere conto di molte esigenze e necessità, a volte in contrasto fra loro: a lui va il plauso mio personale e del gruppo PD. Di certo non mi stupiscono alcune critiche dettate probabilmente da ragioni di schieramento o da qualche ‘delusione personale’ di fronte alla constatazione che la nuova Rete ospedaliera si basa su criteri oggettivi, che mettono al centro le reali esigenze del settore e che segnano un profondo cambiamento rispetto a logiche del passato che per troppo tempo hanno creato sprechi e disservizi. Di fronte ai cambiamenti, c’è sempre qualcuno che fa resistenza: mi auguro che adesso – conclude Anselmo – si lavori tutti nella stessa direzione per permettere un rapido avvio della riorganizzazione della sanità in Sicilia”.
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