Aci Castello, 4 aprile 2017 – “Il bilancio da approvare nel comune di Aci Castello è ancora il previsionale del 2016, anno su cui c’è ormai davvero poco da ‘prevedere’”. Lo denunciano il consigliere comunale Antonio Bonaccorso e la deputata regionale del MoVimento 5 Stelle Angela Foti. “Questi tempi sono inaccettabili, - afferma il consigliere Bonaccorso - la situazione attuale rende di fatto inutile la presenza di un consiglio comunale”.
“Il responsabile del servizio finanziario di Aci Castello, - racconta Bonaccorso - ascoltato più volte dalla commissione Bilancio, ha sempre cercato di giustificare i ritardi parlando di rallentamenti dovuti al cambio del software o ad altri ritardi dovuti alle varie aree. I cittadini intanto sono tartassati dalle tasse e, di contro, ricevono solo servizi essenziali”. “Ad Aci Castello – continua il 5Stelle - non possiamo più fare politica economica a favore dei cittadini”. Il portavoce chiede vengano presi seri provvedimenti, e contemporaneamente, l’eventualità di un cambio del responsabile del servizio finanziario.
“Sono diversi i comuni che non hanno ancora approvato i previsionali 2017, - interviene la parlamentare all’Ars Foti - ma qui ci troviamo di fronte ad una situazione davvero paradossale. Infatti, - aggiunge - nonostante il comune sia stato commissariato, di fatto nessuno di questi documenti contabili del 2016 è ancora stato esitato, il che ci fa capire con quanta approssimazione sia stato gestito l’ente locale”.
“Oggi questo argomento ritorna alla ribalta nei consigli comunali, – conclude la deputata - vista la norma regionale che prevede lo scioglimento non solo degli stessi consigli comunali, ma anche la decadenza dei sindaci”. Foti, quindi, chiede all’assessore Lantieri di fare chiarezza: “Il Comune è candidato a cadere sotto la scure della nuova legge?”.
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