Mattarella: «Il lavoro è espressione irrinunciabile della dignità della persona»

Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale la cerimonia per la Festa del Lavoro alla Presenza dei nuovi Maestri del Lavoro del Lazio.

Nel Salone dei Corazzieri, la cerimonia è stata aperta dagli interventi del Presidente dell'Associazione Nazionale Seniores d'Azienda, Antonio Zappi, del Presidente della Federazione Maestri del Lavoro d'Italia, Vincenzo Esposito, e del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Antonio D'Amato.
Ha quindi preso la parola il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.
Al termine il Presidente della Repubblica ha pronunciato un discorso.



Erano presenti il Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, il Presidente della Corte Costituzionale, Paolo Grossi, la Vice Presidente del Senato della Repubblica, Linda Lanzillotta, esponenti del Governo e del Parlamento, autorità civili, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e di realtà territoriali e sociali.


In precedenza il Presidente Mattarella si è recato a deporre una corona di fiori al monumento dedicato alle vittime sul lavoro in piazza Pastore, davanti alla sede dell'INAIL di Roma, mentre al Quirinale, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, coadiuvato dal Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica, Daniele Cabras, consegnava le decorazioni della "Stella al Merito del Lavoro" ai nuovi Maestri del Lavoro del Lazio.

Roma, 1° maggio 2017

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