Lo ha annunciato durante la seduta di questa mattina il Presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone.
Il collegato pertanto, che era composto da 89 articoli, ne conta adesso 71. Altri 24 articoli tuttavia rischiano di essere bocciati. La commissione Territorio e Ambiente infatti dovrà nuovamente pronunciarsi sugli articoli 5, 18, 19, 25, 26, 30, 46, 59, 60, 65, 71, 72, 73, 74, 75, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, e 85 poiché “l’esito non risulta univoco”. La quarta commissione avrà tempo fino alle 14 di martedì 27 giugno. Oltre questo termine il parere sarà considerato contrario. L’aula è stata rinviata alle 16 dello stesso giorno, quando dovrebbe iniziare l’esame dell’articolato. Ardizzone, alla luce della sparuta presenza di deputati nella seduta di oggi, ha chiesto maggiore partecipazione per i prossimi lavori richiamando alla responsabilità dei singoli.
Ecco nel dettaglio gli articoli stralciati dalla presidenza dell’Ars e che hanno avuto parere contrario nelle commissioni di merito: articolo 28 (contributi ai gruppi parlamentari per spese Irap), articolo 29 (Istituzione sezione Corte dei Conti per controllo su enti della Regione), articolo 52 (collocamento in quiescenza personale regionale), articolo 54 (modifica comma 6 art. 1 legge regionale 27 febbraio 2007), articolo 55 (personale ex Italtel Sirap), articolo 61 (personale settore formazione), articolo 62 (obbligo istruzione e formazione), articolo 63 (concessioni di strutture commerciali), articolo 76 (modifiche articolo 25 legge regionale n.9/2013), articolo 88 (modifiche art 48 legge regionale n17 del 2004).
Stralciate invece dalla conferenza dei capigruppo le seguenti norme in materia di personale regionale:
articolo 7 (riduzione degli organici negli enti), articolo 16 (rafforzamento del Corpo forestale della Regione), articolo 17 (riclassificazione corpo forestale dello Stato transitato alla Regione), articolo 49 (armonizzazione norme sulla dirigenza pubblica regionale), articolo 50 (mobilità del personale regionale), articolo 51 (indennità personale motorizzazione civile), articolo 56 (interpretazione autentica dell’articolo 9 comma 2 della legge regionale 19 del 2008), articolo 57 (soppressione Aran).
Saranno infine dichiarati inammissibili gli emendamenti aggiuntivi non presentati in Commissione Bilancio.
Ecco nel dettaglio gli articoli stralciati dalla presidenza dell’Ars e che hanno avuto parere contrario nelle commissioni di merito: articolo 28 (contributi ai gruppi parlamentari per spese Irap), articolo 29 (Istituzione sezione Corte dei Conti per controllo su enti della Regione), articolo 52 (collocamento in quiescenza personale regionale), articolo 54 (modifica comma 6 art. 1 legge regionale 27 febbraio 2007), articolo 55 (personale ex Italtel Sirap), articolo 61 (personale settore formazione), articolo 62 (obbligo istruzione e formazione), articolo 63 (concessioni di strutture commerciali), articolo 76 (modifiche articolo 25 legge regionale n.9/2013), articolo 88 (modifiche art 48 legge regionale n17 del 2004).
Stralciate invece dalla conferenza dei capigruppo le seguenti norme in materia di personale regionale:
articolo 7 (riduzione degli organici negli enti), articolo 16 (rafforzamento del Corpo forestale della Regione), articolo 17 (riclassificazione corpo forestale dello Stato transitato alla Regione), articolo 49 (armonizzazione norme sulla dirigenza pubblica regionale), articolo 50 (mobilità del personale regionale), articolo 51 (indennità personale motorizzazione civile), articolo 56 (interpretazione autentica dell’articolo 9 comma 2 della legge regionale 19 del 2008), articolo 57 (soppressione Aran).
Saranno infine dichiarati inammissibili gli emendamenti aggiuntivi non presentati in Commissione Bilancio.
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