Ars missione compiuta, ok a collegato ed ex Province

di Sergio Capraro
È riuscito lo sprint finale all’Assemblea Regionale. L’Ars ha approvato il collegato alla finanziaria con 39 favorevoli, 8 contrari e 11 astenuti. Oggi un lungo dibattito si è acceso sull’articolo 77, che avrebbe istituito due nuovi parchi regionali ma alla fine la norma voluta dal governo è stata soppressa con voto d’aula. Ok invece agli ultimi articoli che
erano rimasti,tra questi quello che regola il trattamento economico di dipendenti e dirigenti di enti regionali e società partecipate. Ok all’aumento delle ore per i medici veterinari delle Asp nell’ambito del piano nazionale di prevenzione contro malattie degli animali e randagismo. Ieri era stato superato lo scoglio più duro, la liquidazione di Riscossione Sicilia. Dopo una vera bagarre in aula è stata approvata una norma con cui la Regione avvierà le procedure per la liquidazione della società che riscuote le imposte nell’isola, ma ha tempo fino al 31 dicembre del 2018, perché entro quella data dovrà essere stipulata un’apposita convenzione con il ministero dell’Economia “che assicuri il mantenimento dei livelli occupazionali del personale con contratto a tempo indeterminato in servizio a far data 31 dicembre 2016”. Salta da subito invece invece l’amministratore unico Antonio Fiumefreddo. Si prevede infatti un nuovo Cda di tre componenti, incarico che “non può essere conferito a coloro i quali abbiano svolto, nei cinque anni antecedenti, funzioni e compiti di amministratore nella società”.

Ex province. Approvata anche la legge che ripristina l’elezione diretta per i presidenti dei liberi consorzi e per i sindaci delle città metropolitane. La commissione aveva proposto di limitare la norma solo ai liberi consorzi per evitare profili di incostituzionalità ma alla fine l’aula ha votato diversamente. Questo l’esito della votazione finale: 32 favorevoli, 10 contrari e 4 astenuti.

Fusione Cas-Anas. Colpo di scena quando la seduta stava per chiudersi per dare il via alla pausa estiva. Al momento della votazione finale sulla fusione Cas-Anas è mancato il numero legale. Il Presidente Ardizzone ha rinviato come da Regolamento di un’ora.

Alla ripresa il numero dei deputati è diminuito ulteriormente.
Il presidente dell’Ars ha quindi rinviato i lavori al 6 settembre specificando che si potrà votare questo ddl ripartendo dalla votazione finale solo se autorizzato dalla conferenza dei capigruppo.

Tratto da CronacheParlamentariSiciliane

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