SICILIA; INVESTIMENTI: DI GIACINTO (PSI), ISITUTUIRE IN SICILIA LE ZONE ECONOMICHE SPECIALI PREVISTE DAL DECRETO SUD, GOVERNO VARI PROVVEDIMENTI CONSEQUENZIALI PER FAVOIRIRE INVESTIMENTI E DETASSAZIONE

“La Sicilia istituisca le Zone economiche speciali (Zes) previste dal Decreto Sud (91/2017) recentemente approvato dal Parlamento nazionale. Le Zes, previste come strumento anche per la nostra regione, hanno l’obiettivo di attrarre investimenti esteri o extra-regionali attraverso incentivi, agevolazioni fiscali e deroghe normative.
Nel mondo si contano circa 2.700 Zes e, anche se gli esempi della Cina e di Dubai risultano i più noti e sviluppati, in Europa ne ritroviamo circa settanta, delle quali quattordici sono state istituite in Polonia. Le Zes consentono l’esenzione del 25-55% della tassazione in base alla programmazione e ai luoghi degli investimenti, tenendo conto delle dimensioni delle imprese e del numero dei posti di lavoro che possono crearsi. Il governo regionale avvii tutte le procedure necessarie per l’attivazione e l’istituzione di due Zes in Sicilia, una nella zona occidentale, facendo riferimento all’Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale (porti di Palermo, Termini Imerese, Porto Empedocle e Trapani), l’altra nella zona orientale, facendo riferimento all’Autorità di sistema portuale del Mare della Sicilia Orientale (porti di Augusta e Catania)”. Lo afferma Giovanni Di Giacinto, capogruppo del Psi all’Assemblea regionale siciliana, primo firmatario di un ordine del giorno sull’istituzione delle Zes.

Nessun commento:

Posta un commento